Battlefield 5 punta sulle forze di polizia? Forse già nel 2014

Il prossimo Battlefield potrebbe abbandonare l'azione dei soldati impegnati nelle zone di guerra e mettere i giocatori nei panni delle forze di polizia.

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a cura di Roberto Caccia

Battlefield 5 potrebbe abbandonare le tipiche operazioni militari in zone di guerra a favore di azioni da parte delle forze di polizia. L'indiscrezione, riportata da Polygon, giunge grazie alle notizie sulle difficoltà del nuovo studio Ghost Games di Electronic Arts, l'ex EA Gothenburg responsabile di Need for Speed: Rivals.

Cosa riserverà il futuro per la saga di Battlefield?

Sembra infatti che lo studio sia stato colpito da una serie di licenziamenti, che avrebbero costretto a sospendere lo sviluppo del nuovo Need for Speed, non ancora annunciato. Ma cosa c'entra Battlefield 5 con tutto questo?

Electronic Arts avrebbe offerto ai dipendenti dello studio due alternative: o una buona uscita o la possibilità di continuare a lavorare per supportare Visceral Studio (Dead Space) a sviluppare il prossimo Battlefield, nome in codice Havana. Oltre a svelare l'abbandono dei soldati a favore dei poliziotti le fonti di Polygon sostengono che il nuovo capitolo della saga di sparatutto uscirà entro la fine del 2014.

Electronic Arts per ora non ha fornito alcun commento sulla vicenda, ma se le indiscrezioni dovessero essere confermate sarebbe un deciso cambio di rotta per la saga di Battlefield. Gli scontri delle forze di polizia fanno infatti immaginare sparatorie più a corto raggio in scenari urbani, una novità per una saga che ha fatto la sua fortuna grazie a mappe ampie e combattimenti che non disdegnano l'uso di veicoli, aerei e imbarcazioni. Vi piacerebbe una rivoluzione così radicale?