Darksiders torna in vita, Crytek vuole comprare i diritti

Crytek USA, nata dai resti di Vigil Games dopo il fallimento di THQ, ha deciso di fare un'offerta per i diritti di Darksiders. Si accendono le speranze dei fan per un eventuale terzo capitolo della saga.

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a cura di Roberto Caccia

Crytek USA, la software house nata dai resti di Vigil Games dopo lo smembramento di THQ, ha annunciato di voler acquistare i diritti relativi al marchio Darksiders. Una buona notizia per tutti gli appassionati della celebre saga di giochi d'azione che finora ha permesso ai giocatori di tutto il mondo d'impersonare due cavalieri dell'apocalisse: Guerra e Morte.

Quale cavaliere dell'apocalisse vi piacerebbe usare in un eventuale Darksiders 3?

Purtroppo in seguito al fallimento di THQ nessuno si è dimostrato interessato a questa saga, nonostante la buona risposta di pubblico e critica ottenuta dai primi due capitoli. Quando Crytek ha deciso di salvare gli sviluppatori di Vigil Games, i creatori di Darksiders, gli appassionati hanno immediatamente tirato un sospiro di sollievo, pensando che anche la saga fosse anch'essa in buone mani.

Tuttavia il marchio di Darksiders (insieme a quello di Red Faction) non è stato venduto all'asta dopo il fallimento di THQ, facendo presagire il peggio per un eventuale terzo episodio della saga. Crytek ha infatti dichiarato di non essere interessata allo sviluppo di un ipotetico Darksiders 3, perché lontano dalle strategie di mercato dell'azienda.

Fortunatamente la dichiarazione di David Adams, fondatore di Vigil Games e attuale capo del nuovo team di sviluppo Crytek USA, ha contribuito a rasserenare gli animi degli appassionati. "Faremo un'offerta all'asta sul marchio di Darksiders. In questi sette anni abbiamo messo anima e cuore in questo franchise e credo che il suo posto sia qui, a casa con i suoi creatori", ha scritto Adams su Twitter.

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Anche Ryan Stefanelli, co-fondatore di Vigil Games e attualmente in forza presso il nuovo studio di Crytek, ha rincarato la dose. "Quando il marchio di Darksiders andrà all'asta Crytek farà un'offerta. Non c'è molto altro da dire visto che tutto il resto dipende dalla burocrazia e da cavilli legali, ma siamo tutti emozionati da questa prospettiva", ha spiegato Stefanelli ai colleghi di Destructoid.

La nostra speranza è che gli autori della saga possano tornare a lavorare sulla loro "creatura", considerando che la quantità di devozione e di attaccamento emotivo rivolti a questo progetto è sicuramente elevata. Caratteristiche che insieme alla passione possono tornare sicuramente utili quando si deve creare un gioco.