Electronic Arts fa la voce grossa con Tiger Woods, incitandolo a tornare alla vittoria, altrimenti non useranno più il suo nome per il famoso videogioco di golf. Le dichiarazioni giungono dal CEO di EA, John Riccitiello, ai microfoni di Reuters. Il dirigente ha commentato che non è una minaccia nei confronti di Tiger, ma un rapporto di lavoro basato sul fatto che "lui è il migliore giocatore di golf, e noi creiamo il miglior videogioco di questo sport".
La reazione di Tiger Woods alla notizia
Riccitiello ha spiegato che l'azienda non ha piani di abbandonare il campione, ma che entrambe le parti devono mantenere il proprio status di eccellenza, per assicurare una lunga e duratura partnership.
A proposito di partnership, il calo di Tiger Woods è cominciato dall'anno scorso, quando i dettagli della sua movimentata vita privata sono diventati di pubblico dominio. È infatti da quel periodo che non vince un torneo. Una bella mazzata per Tiger.
Alcune delle distrazioni (vere o presunte) di Tiger Woods
Il CEO di Electronic Arts conclude dicendo che l'azienda ha tutta la volontà di dare al campione una possibilità di ribaltare la situazione. Nel frattempo EA potrebbe fare un giro dalle nostre parti, potremmo presentargli Matteo Manassero, il campioncino made in italy che ha battuto tutti i record d'età . Non si sa mai che decidano di cambiare testimonial.