Final Fantasy VII Remake, 10 curiosità che non conoscevi

Final Fantasy VII Remake contiene una miriade di piccole curiosità nascoste all'interno del gioco e che riguardano il suo sviluppo. Vediamone assieme alcune.

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a cura di Marco Patrizi

Editor

Final Fantasy VII Remake si è rivelato un progetto realizzato con grande cura e ricchezza di dettagli, riferimenti, strizzatine d’occhio ai giocatori del titolo originale. Il suo stesso sviluppo è costellato di particolari interessanti che magari non tutti conoscono.

Mentre attendiamo l’uscita di Final Fantasy VII Rebirth, previsto per l’inverno a venire, vi elenchiamo dieci curiosità che riguardano il titolo uscito nel 2020.

Settimo Cieloseption

Se siete dei fan del gioco originale, sicuramente sarete stati travolti da un’ondata di ricordi quando, nel Capitolo 3, Cloud mette piede per la prima volta nel memorabile bar del Settore 7. Del resto è qui che incontriamo per la prima volta Tifa e cominciamo a legarci un po’ di più al gruppo di Avalanche.

Nel remake gli sviluppatori hanno voluto inserire un piccolo omaggio in memoria di quei momenti. Se si osserva la parete sopra la porta dietro il bancone, a destra del frigorifero, è possibile notare un quadro che ritrae uno screenshot proprio del bar Settimo Cielo nella sua versione originale per PS1.

Falso debutto

Nel gioco abbiamo visto un notevole approfondimento delle storie dei personaggi secondari e delle varie zone di Midgar, il che ha portato all’introduzione di nuovi personaggi che non erano presenti nel gioco originale. Kyrie Canaan è uno di questi, ma in realtà non si tratta di un personaggio creato appositamente per FFVII Remake.

Il personaggio è stato infatti introdotto per la prima volta in The Kids Are Alright: A Turks Side Story, un romanzo scritto da Kazushige Nojima ambientato prima degli eventi di Advent Children. Il libro è uscito in Giappone nel 2011 ed è arrivato tradotto in occidente solo nel 2019.

Da Orsterra con furore

Il lavoro sul comparto sonoro del gioco è stato davvero mastodontico e ha coinvolto numerosi artisti. Tra questi c’è anche Yasunori Nishiki, grandissimo talento sempre più in ascesa in questi anni e che ha ricoperto il ruolo sia di compositore che arrangiatore di diverse tracce, in particolare quelle di combattimento, tra cui “Ghoul” (il tema del boss nel Cimitero dei Treni) e “Seven Seconds till the End”. 

Nishiki, tra le altre cose, è anche l’autore della colonna sonora di Octopath Traveler, uno dei migliori lavori per un JRPG degli ultimi anni, nonché di OT: Champions of the Continent e Octopath Traveler II.

Pizza connection

Come sanno molto bene i giocatori dell’originale, in Final Fantasy VII Barret paragona a una pizza l’enorme piattaforma ancorata sopra i bassifondi di Midgar, sulla quale è edificata la parte alta della città. Quel paragone divenne particolarmente simbolico e ovviamente è stato riportato nel Remake.

Non tutti però hanno realizzato che il riferimento alla pizza va ben oltre quella singola linea di dialogo. Il nome del sindaco di Midgar è infatti Domino, ed è un rimando non casuale alla famosa catena di pizzerie americana. Il nome inglese del suo assistente Hart in originale è “Hatto”, che è lo stesso modo in cui è traslitterato in giapponese “Hut” di Pizza Hut, l’altra grande catena di pizzerie concorrente di Domino.

In FFVII Remake, poi, questa auto-citazione viene alimentata dal fatto che proprio Hart ha l’ultima arma… per Barret, guarda caso. Senza contare la pizza che Jessie dice di voler preparare per l’appuntamento con Cloud. Insomma, a quanto pare agli autori di FFVII la pizza piace da morire!

Onore ai muscoli

Sicuramente vi ricorderete la palestra che si trovanel Mercato Murato, dove tra l’altro è possibile intraprendere i due minigiochi degli squat con Cloud e delle trazioni alla sbarra con Tifa (che tanto ci hanno fatto imprecare).

Quello che è poco conosciuto è che i nomi dei tre atleti contro cui bisogna competere, ovvero Ronnie, Jay e Jules, sono basati su reali bodybuilder: Ronnie Coleman, Jay Cutler e Jules Bacon.

Meta-citazione

I più attenti tra voi avranno notato che durante la visita al quartier generale della Shinra viene esibita una vecchia foto dei fondatori della società ed esattamente al loro centro, quindi in posizione prevalente, ce n’è una che ha il volto completamente coperto da una maschera antigas. Quella figura è un easter egg che gli autori del gioco hanno inserito riferendosi chiaramente a un episodio che coinvolse tempo addietro lo sceneggiatore Kazushige Nojima.

Parecchi anni fa, infatti, qualcuno gli chiese se il personaggio di Shinra presente in FFX-2 fosse legato in qualche modo alla società energetica di FFVII. Nojima rispose, improvvisando, che era possibile che i discendenti del ragazzino Shinra avessero cercato dei metodi per ricavare energia dai lunoli e che avessero ottenuto la tecnologia per viaggiare tra i mondi finendo sulla Gaia di FFVII, dove avrebbero sfruttato l’energia del Lifestream e fondato la società energetica che conosciamo. 

All’epoca diverse testate diedero per seria questa risposta, arrivando financo a definire canonico il collegamento tra i due titoli. In seguito Nojima ammise che la sua teoria era uno scherzo, con grande sollievo di tutti.

Limiti cromatici

Se avete giocato all’originale Final Fantasy VII vi ricorderete sicuramente la scena in cui Cloud & co. escono dalle loro celle nel quartier generale della Shinra solo per scoprire che il palazzo è stato attaccato da Sephiroth e Jenova liberata dal suo confinamento. Nella versione originale eravisibile una scia di sangue lasciata nell’edificio che portava direttamente all’ufficio del presidente, ma nel remake è stata inserita una scia di colore viola, presumibilmente lasciata da Jenova.

Se vi siete chiesti il motivo del cambiamento è presto detto: gli sviluppatori hanno confermato che il cambiamento era necessario per non oltrepassare i limiti di rating di età, che in Giappone negli ultimi anni hanno subito dellemodifiche più stringenti.

Versioni alternative

In molti sono rimasti incuriositi dalle misteriose figure dei Numen Rubrum, Viridium e Flavum (Whisper Rubrum, Viridi e Croceo in inglese) che bisogna combattere verso la fine del gioco. La loro descrizione in italiano dell’archivio è molto generica: “Incarnazioni del destino del mondo”, ma risulta molto più curiosa la versione in inglese che definisce ciascuno: “an entity from a future timeline that has manifested in the present day” (un’entità di una timeline futura che si è manifestata nel tempo presente).

Dato che Rubrum combatte con una spada, Viridium con una sorta di guanto/tirapugni e Flavum con due cannoni, inizialmente si era ipotizzato che fossero delle versioni distorte rispettivamente di Cloud, Tifa e Barret provenienti da una timeline alternativa.

Solo in seguito è stato confermato che i tre Numen sono in realtà da riferirsi a Kadaj, Loz e Yazoo di Advent Children. Nell’Ultimania di Final Fantasy VII Remake è persino scritto che in quella battaglia se si utilizza Tifa e si affronta Viridium questi eseguirà una schivata con tanto di movimento di telecamera di lato, che richiama direttamente il combattimento tra Tifa e Loz nel film. Una strizzata d’occhio forse troppo nascosta per essere notata.

Chi è più forte, Sephiroth o una rana?

Sappiamo bene che ci sono giocatori che trovano un particolare divertimento a mettere sé stessi alla prova nei modi più disparati, dalle speedrun a finire i giochi con un solo personaggio o al livello minimo possibile. 

Ebbene, sappiate che esiste un giocatore che ha battuto Sephiroth utilizzando un party di… rane. Qui di seguito potete ammirare l’impresa di Kashimaro Clickclick che umilia il temibile antagonista del gioco con un team in perenne stato alterato di rana.

L’importanza della voce

Anche per il doppiaggio inglese del gioco si è prestata molta attenzione. Inizialmente si era pensato di ingaggiare tutti i doppiatori che avevano già preso parte ad Advent Children, ma in seguito venne deciso di rifare il casting e coinvolgere nuovi attori, proprio per rimarcare il nuovo inizio.

Alcuni dei nuovi doppiatori sono peraltro dei fan del gioco originale, mentre alcuni hanno delle curiosità a loro legate.

  • Cloud: doppiato da Cody Christian, attore in diverse serie TV tra cui Teen Wolf e Pretty Little Liars al posto di Steve Burton, che ha prestato la sua voce al personaggio nelle precedenti opere in cui compare (Advent Childre, Kingdom Hearts, DIssidia…). Prima di allora, Christian non aveva ancora mai lavorato nel doppiaggio, anche se tale inesperienza non si è per niente fatta sentire dato che la sua performance nel gioco è stata più che buona. Tra l’altro ha curato il ri-doppiaggio di Cloud per Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion.
  • Sephiroth: il ruolo famoso antagonista è stato affidato a Tyler Hoechlin, che tra le altre cose è l’attore che impersona Superman nelle varie serie TV del cosiddetto Arrowverse. Piuttosto curioso è il fatto che Hoechlin sostituito George Newbern, che è una delle voci storiche di Superman in varie opere della DC, tra cui i film di animazione della Justice League e i due Injustice di Netherrealm.
  • Wedge: se la sua particolare voce vi sembrava familiare,ma non riuscivatea mettere a fuoco il motivo, è perché è doppiato da Matt Jones, che ha interpretato Badger: uno degli amici di Jesse Pinkman in Breaking Bad.
  • Jessie e Red XIII: le loro voci sono quelle di Erica Lindbeck e Max Mittelman, che tra le altre cose hanno doppiato rispettivamente Futaba Sakura e Ryuji Sakamoto in Persona 5. Interessante soprattutto la versatilità di Mittelman che è passato dall’espansivo e rumoroso Ryuji a Red XIII con il suo piglio riservato e saggio.