GTA V non è ancora uscito su PC perché "qualcuno" ha pagato una quantità ingente di denaro per tenerlo su console. L'accusa, con evidente riferimento a Sony e Microsoft, arriva da Chris R. Silva, direttore marketing di Intel, convinto che questa strategia di non considerare i computer sia dannosa per l'uscita di un gioco multipiattaforma.
"Non credo che Grand Theft Auto resterà un'esclusiva console molto a lungo, ma questo è ciò che succede quando si deve gestire un debutto con due aziende che hanno molti soldi da spendere per assicurarsi di avere contenuti", ha dichiarato il dirigente ai colleghi di PC Gamer.
I protagonisti di GTA V tengono in ostaggio la versione PC del gioco
"Qualcuno ha pagato molti soldi per assicurarsi che il gioco fosse un'esclusiva", ha aggiunto Silva, che non esita a tirare in mezzo anche Halo come esempio di un gioco danneggiato dall'uscita in esclusiva su console.
"L'ecosistema dei giochi su PC sta continuando a crescere. La quantità di denaro creata dall'industria dei videogiochi su PC è nell'ordine delle decine di miliardi di dollari ogni anno. È un universo incredibilmente variegato e ricco, e questo è il suo vantaggio più grande", sostiene Silva.
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Finora gli unici indizi che rimandano a una versione PC di GTA V si trovano nel codice del gioco, che cita come piattaforme il PC e Orbis (nome in codice di PS4). Inoltre diversi rivenditori hanno già preparato la pagina dedicata all'edizione PC del gioco di Rockstar, anche se questa pratica si può considerare ormai una prassi per i principali store online di videogiochi.