Il Drago d'Oro incorona Destiny, è il gioco dell'anno per gli italiani

Destiny sbanca il Drago d'Oro, i premi italiani dei videogiochi, con il riconoscimento di gioco dell'anno e altri due premi.

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a cura di Roberto Caccia

Ieri a Roma si è svolta la terza edizione del Drago d'Oro, gli Oscar italiani dei videogiochi assegnati da una giuria di esperti della stampa nazionale e di settore. L'evento ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, come CiccioGamer89, il celebre YouTuber del network di Tom's Hardware.

drago d'oro

Ad aggiucarsi il premio più ambito, quello di miglior gioco dell'anno, è stato Destiny, che è riuscito a portarsi a casa anche il riconoscimento per il miglior gameplay e per il miglior sparatutto. Bungie e Activision possono festeggiare, in barba alle critiche e all'accoglienza tiepida riservata al debutto.

Anche ad Assassin's Creed Unity è andata bene, nonostante i numerosi problemi emersi nelle prime settimane di vita del gioco. Il titolo di Ubisoft è stato premiato per la miglior ambientazione, la Parigi in piena rivoluzione francese, e per la miglior grafica. Il pubblico ha invece scelto d'incoronare Dragon Age: Inquisition come gioco più bello del 2014

Pro Evolution Soccer 2015 sconfigge FIFA 15 aggiudicandosi il premio di miglior titolo sportivo, ma EA Sports si può consolare, visto che il suo gioco di calcio ha vinto il titolo di videogioco più venduto dell'anno.

Buoni risultati anche per Nintendo, grazie a Bayonetta di Bayonetta 2 (miglior personaggio), Super smash Bros Wii U (miglior videogioco casual) e Mario Kart 8 (miglior videogioco di corse).

terra di mezzo ombra di mordor

I premi proseguono con il riconoscimento per la miglior sceneggiatura a Left Behind, il DLC di The Last of US, per il miglior gioco d'azione a La Terra di Mezzo: L'Ombra di Mordor e per il miglior gioco di ruolo a Dark Souls 2, mentre Warlords of Draenor si aggiudica il premio per la miglior espansione.

The Vanishing of Ethan Carter è invece il miglior gioco indipendente, Monument Valley è il miglior gioco mobile e Valiant Hearts: The Great War di Ubisoft vince il premio speciale della giuria. Ovviamente non poteva mancare un premio anche per HearthStone: Heroes of Warcraft, considerato il miglior gioco strategico dell'anno.

Ottimi risultati anche per Murasaki Baby, il titolo del team varesotto Ovosonico, che vince il premio per il miglior platform e due premi nella sezione speciale Made In Italy (miglior gioco indipendente e miglior realizzazione artistica). In quest'ultima categoria vincono anche SBK14 Official Mobile Game (miglior realizzazione tecnica) e In Space We Brawl (miglior Game Design).

La carrellata di premi si conclude con Transistor per la miglior colonna sonora. Una scelta che condividiamo in pieno, grazie a brani e canzoni in grado di lasciarci veramente senza parole. Un po' come Red, la protagonista di questo splendido gioco di ruolo d'azione di Supergiant Games.