La nuova Xbox userà il Blu-Ray solo per installare i giochi

Nuove indiscrezioni sulla prossima Xbox indicano la necessità della connessione a Internet per aggiornare in background giochi e sistema operativo. Non è chiaro se sarà un requisito indispensabile per il funzionamento della console.

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a cura di Roberto Caccia

Dopo qualche settimana di silenzio tornano le indiscrezioni sulla nuova Xbox e in particolare sulla connessione permanente a Internet, sfruttata dalla console per mantenere sempre aggiornati i giochi e il sistema operativo. Le voci provengono da un documento pubblicato da VGLeaks in un articolo dedicato al Durango XDK, il kit di sviluppo della prossima console di Microsoft. Ovviamente le informazioni trapelate non possono essere verificate, ma numerosi fonti indipendenti hanno confermato molti dei dettagli pubblicati, anche se i dati potrebbero non essere aggiornati.

La prossima Xbox sfrutterà la connessione a Internet per mantenere sempre aggiornati i giochi. Sarà un requisito obbligatorio?

Non è chiaro se la connessione permanente sia obbligatoria o se sia soltanto una funzione in grado di facilitare la vita degli utenti. Se si dovesse verificare la prima ipotesi numerosi utenti non farebbero i salti di gioia, dato che impedirebbe di divertirsi con la propria console in assenza di una connessione a Internet. Nel secondo caso invece si tratterebbe di un sistema simile a quello svelato da Sony con PS4, che potrà aggiornare giochi e sistema operativo anche in uno stato di sospensione simile allo standby dei computer.

Il documento svela inoltre che ogni console sarà venduta con un nuovo Kinect, che sarà obbligatorio per il corretto funzionamento della console. Anche l'installazione dei giochi sarà obbligatoria e la riproduzione dei titoli direttamente dal lettore ottico non sarà supportata. Ovviamente la nuova Xbox avrà un lettore di dischi, molto probabilmente Blu-Ray, ma durante le partite i giochi non leggeranno i contenuti dal disco. Grazie a un nuovo sistema d'installazione gli utenti potranno cominciare a giocare fin da subito, mentre il sistema copierà i dati necessari sull'hard disk. Una soluzione che dovrebbe limitare, se non annullare, i tempi d'attesa per l'installazione dei giochi.

Ricordiamo ancora una volta che si tratta d'indiscrezioni, anche se voci sull'implementazione di queste tecnologie e sull'uso obbligatorio del Kinect si rincorrono già da diverso tempo. In attesa della presentazione ufficiale, che dovrebbe tenersi entro la fine di aprile, Microsoft è impegnata a fronteggiare quello che sembra un'ondata di attacchi volti a trafugare gli account di Xbox Live di alcuni dipendenti o ex impiegati dell'azienda.

La reazione dei dipendenti Microsoft dopo che hanno scoperto l'attacco al proprio account Xbox Live

"Siamo a conoscenza di un gruppo di malintenzionati che stanno sfruttando tecniche di social engineering per compromettere alcuni account Xbox Live di alto profilo, di proprietà di dipendenti (o ex) di Microsoft. Stiamo collaborando con le forze dell'ordine per disabilitare questo metodo di attacco e prevenire il suo uso in futuro", ha dichiarato un rappresentante della casa di Redmond. Che questo attacco sia una sorta di vendetta nei confronti dell'azienda di Redmond, rea di voler introdurre nella prossima Xbox alcune caratteristiche sgradite dagli utenti? I complottisti andranno a nozze con questa teoria.