Il panorama delle recensioni su Steam ha trasformato quello che sembrava essere uno dei titoli più promettenti dell'anno in un caso di studio sui rischi del lancio di un gioco non completamente ottimizzato. Monster Hunter Wilds (che potete acquistare su Amazon), nonostante abbia conquistato la critica specializzata al momento del debutto, si trova ora ad affrontare una valanga di recensioni negative da parte degli utenti della piattaforma Valve. La situazione è particolarmente drammatica se si considera che il gioco aveva iniziato il suo percorso con valutazioni entusiastiche e aspettative altissime da parte della community.
La discesa verso il baratro delle recensioni negative non è stata immediata, ma si è consolidata nei mesi successivi al lancio del 28 febbraio. Quello che inizialmente appariva come un trionfo per Capcom, con un punteggio medio di 89 su OpenCritic e un tasso di raccomandazione del 95% da parte dei critici, si è gradualmente trasformato in una situazione critica. Il Metascore di 88 basato su 107 recensioni professionali racconta solo una parte della storia, quella che emerge dalle valutazioni specializzate che spesso non riflettono l'esperienza quotidiana dei giocatori.
Le problematiche tecniche della versione PC rappresentano il cuore pulsante del malcontento. Gli utenti Steam lamentano una mancanza di ottimizzazione che si è aggravata nel tempo, con molti giocatori che riferiscono di prestazioni peggiorate dopo gli aggiornamenti. Le recensioni più utili sulla piattaforma Steam evidenziano difficoltà nell'esecuzione del gioco e problemi di fluidità che compromettono l'esperienza di gioco. Questa situazione ha portato il titolo a ricevere oltre 8.300 recensioni "Estremamente Negative" nelle settimane recenti, facendo precipitare la valutazione complessiva a "Mista".
Il mondo aperto sotto accusa
Paradossalmente, una delle caratteristiche più pubblicizzate del gioco è diventata uno dei suoi punti deboli principali secondo la community. L'implementazione del mondo aperto in Monster Hunter Wilds non ha convinto i fan della serie, che considerano questi elementi privi di uno scopo significativo per il gameplay. Molti giocatori sostengono che i sistemi tradizionali che hanno reso celebre il franchise Monster Hunter abbiano subito un declino qualitativo in favore di meccaniche open-world che non aggiungono valore all'esperienza complessiva.
La reattività e l'usabilità delle armi rappresentano un altro fronte di battaglia nelle recensioni negative. I veterani della serie criticano aspramente quello che percepiscono come un peggioramento nella responsività del combat system, elemento fondamentale per un'esperienza Monster Hunter soddisfacente. Questi problemi si sommano a una generale insoddisfazione per il volume ridotto di mostri che offrono incontri coinvolgenti e divertenti.
Le microtransazioni e l'interfaccia utente poco convincente completano il quadro delle criticità sollevate dalla community. Alcuni giocatori hanno fatto riferimento a datamine effettuati vicino al lancio del gioco, che rivelavano asset di mostri successivamente rilasciati come contenuti post-lancio, alimentando la percezione di un prodotto lanciato incompleto. Questa strategia ha generato frustrazione tra i fan, che si aspettavano un'esperienza più ricca di contenuti al momento dell'acquisto.
Il Title Update 2 programmato per la fine di giugno rappresenta una potenziale svolta per le sorti del gioco. Capcom avrà l'opportunità di dimostrare di aver ascoltato il feedback della community durante il Capcom Showcase del 26 giugno, evento che potrebbe rivelare dettagli cruciali sui futuri sviluppi del titolo. Se l'azienda giapponese sta monitorando attentamente le reazioni dei giocatori, questo aggiornamento potrebbe includere correzioni e modifiche fondamentali per riconquistare la fiducia degli utenti.