Nel profondo
Per incrementare ulteriormente la sfida, i programmatori di Monster Games si sono spinti ben oltre ad un gameplay a base di turbo, salti ed incidenti, realizzando una serie di tracciati piuttosto complessi. Nel corso di una gara, infatti, è possibile imbattersi in un’infinità di scorciatoie, ostacoli e power-up, tre variabili non indifferenti in un contesto così marcatamente arcade come quello di Excite Truck. Inoltre, arrivare primi al traguardo è il solo obiettivo facoltativo dei tracciati, poiché ad inizio gara vengono illustrati gli obiettivi obbligatori da raggiungere: il tempo limite entro il quale bisogna effettuare un tot di giri ed il numero di stelle necessarie per proseguire nel campionato.
Le stesse si possono racimolare in vario modo, ma sempre in correlazione con il proprio stile di guida. Effettuare dei salti lunghi, driftare in curva o roteare il proprio veicolo in aria sono solo un piccolissimo esempio delle differenti scappatoie nelle nostre mani, senza mai dimenticare, però, che un primo posto è garanzia di 50 stelle, contro le 5 della penultima posizione. Traetene voi le dovute conclusioni. Nel complesso, questa tipologia di gameplay si rivela piuttosto pratica sin dalle prime battute di gioco; Monster Games è così riuscita nel difficile intento di evolvere un concetto tipicamente arcade ad un livello di intrattenimento più complesso, che ha soprattutto il pregio di divertire dall’inizio alla fin.