Il Nintendo DS del futuro potrebbe essere basato sulla piattaforma Nvidia Tegra. La console portatile più venduta al mondo, recentemente rivisitata nella versione DSi, potrebbe debuttare in una versione estremamente rinnovata nel tardo 2010.
Secondo il sito BSN, Nintendo avrebbe stretto un accordo con Nvidia per l'uso di un system on chip Tegra, probabilmente di seconda generazione. Un chip a 40 nanometri, che si dice sarà fino a quattro volte più potente della generazione attuale e garantirà consumi estremamente ridotti. L'informazione non è verificata, ma se così fosse, gli sviluppatori di videogiochi potrebbero gioire: i Nintendo DS attualmente sul mercato sono basati su processori con architettura ARM, la stessa soluzione adottata in Tegra. Il SoC di Nvidia, infatti, è formato da un core ARM affiancato da un chip GeForce per la grafica.
I risvolti di questa scelta di Nintendo potrebbero essere davvero interessanti per Nvidia: se la futura console portatile nipponica venderà quanto la generazione attuale, Nvidia potrebbe aver fatto un vero colpo, in grado di assicurarle un introito sicuro. Inoltre, sempre rimanendo nel campo delle speculazioni, l'accordo sulla console portatile potrebbe avviare il dialogo per strappare un patto sulla Wii del futuro, strappando la fornitura del chip grafico ad AMD (ATI), da due generazioni scelta da Nintendo per le console casalinghe.
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