Oltre al gioco
Episode 1 è tremendamente appassionante, inutile nasconderlo. Sfido quelli che dicono di volerselo assaporare fino in fondo a farlo durare più di 4-5 ore. Il mondo di Gordon Freeman diventa il nostro ed è davvero difficile staccare le mani da tastiera e mouse se non dopo la conclusione del titolo.
La scarsa libertà di azione è rimasta, purtroppo, intatta e il percorso da seguire è sempre ben delimitato senza possibilità di evasione. Anche gli altri difettucci non sono scomparsi. Le sezioni subacquee rimangono di difficile gestione e non è stata implementata la possibilità di sporgersi da dietro i muri tipica di molti FPS, che avrebbe reso alcune sezioni ancora più avvincenti. Ma al di là di queste piccolezze rimane la sostanza di un vero capolavoro.
Il coinvolgimento regalato da Episode I è totale grazie ad un perfetto bilanciamento tra sezioni lente ed altre più frenetiche. Senza eccedere negli spoiler vi posso anticipare che quelli che hanno apprezzato Ravenholm troveranno pane per i propri denti, ma anche i fan degli “scontri impari” dovranno fronteggiare nemici piuttosto ingombranti.