Pokémon Sleep è il gioco pensato per farci dormire meglio

Pokémon Sleep è un videogioco pensato per farci dormire meglio, consentendoci nel mentre di catturare mostri tascabili.

Avatar di Andrea Riviera

a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

The Pokémon Company ha appena pubblicato un video esplicativo che offre agli appassionati un'anteprima dettagliata su come giocare a Pokémon Sleep, in attesa del suo imminente lancio previsto per quest'anno. Tuttavia,  la sorpresa è che questo titolo potrebbe rivelarsi un'avventura più complessa di quanto potessimo immaginare.

Partiamo dalle basi. La quantità di sonno che si ottiene ogni notte viene catalogata nel "Sleep Score" (Punteggio Sonno). Diversi Pokémon hanno stili di sonno unici: per esempio, Pikachu potrebbe addormentarsi dondolandosi avanti e indietro. Se anche noi replichiamo questo movimento durante il sonno, si avrà maggiore possibilità di incontrare un Pikachu il giorno successivo.

Durante il giorno, saremo sempre affiancati da uno Snorlax (chi altro se no?). Durante il giorno, dovremo nutrire il nostro Snorlax per aumentarne la Forza e questa caratteristica verrà influenzata dalla quantità di sonno accumulata nella notte precedente, determinando così il suo "Drowsy Power" (Potere Sonno).

Aumentare il Drowsy Power ci permetterà di attirare un maggior numero di Pokémon il giorno successivo, offrendoci così la possibilità di catturare più mostri tascabili. Quindi, sì, i principi fondamentali di Pokémon Sleep sono "dormire e catturare Pokémon", ma il gioco mobile offre molto di più di quanto ci aspettassimo inizialmente.

Inoltre, lo Snorlax che ci accompagnerà aumenterà di dimensioni settimana dopo settimana. Ciò aumenterà ulteriormente le nostre possibilità di incontrare Pokémon con stili di sonno più rari, consentendoci così di completare una strana variante del Pokedex chiamato Sonnodex. A esseri onesti l'intero concetto è molto singolare, ma anche molto originale.

Pokémon Sleep è ancora in fase di sviluppo e dovrebbe arrivare sul mercato quest'estate. Gli utenti Android possono già pre-registrarsi su Google Play Store, mentre gli utenti iOS dovranno attendere ulteriori informazioni sul pre-lancio.