Dinamiche di gioco
Questo palazzo sarà il vostro unico campo di gioco. Gli ambienti che si susseguono sono molto simili tra loro, a parte qualche dettaglio. Arrivato in una sala, un breve video vi mostra il percorso da seguire, e la vostra avventura può iniziare. Corse sui muri, salti, arrampicate, interruttori da azionare, leve da girare, scivolate sulla tappezzeria sempre ben sistemata e vari poteri da usare, sbloccabili man mano che si avanza nell'avventura, con l'unico scopo di vedere ciò che succede dietro la porta successiva.
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Parlando di questi poteri, sappiate che alcuni, come quello che solidifica l'acqua, sono dei veri e propri successi. Altri invece servono a ben poco e saranno usati solamente per un breve tempo. Dopo qualche acrobazia aerea, talvolta associata a fasi di combattimento, e dopo aver percorso corridoi e schivato trappole, cambierete ambientazione.
A proposito delle trappole: fosse piene di travi, seghe rotanti che fuoriescono dai muri, lancia razzi, picconi che spuntano dal pavimento, pali che gironzolano qua e là con lame di rasoio assortite e non è finita qui, bastoni appuntiti che si aggirano tranquillamente nei corridoi, i cui timing demoniaci vi costringeranno a usare e abusare della riserva delle sabbie del tempo.
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Queste ultime, introdotte dall'episodio con lo stesso nome, permettono di tornare indietro nel tempo per evitare una morte stupida e drammatica. Ma questo non sarà sufficiente per farvi sopravvivere, sopratutto nei livelli finali del gioco, il cui level design è stato progettato apposta per mettervi il bastone tra le ruote.