Saints Row IV: da DLC cancellato a gioco intero

Recensione di Saints Row IV, il quarto capitolo della celebra saga di giochi d'azione open-world di Volition.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Saints Row IV: da DLC cancellato a gioco intero

L'idea alla base di Saints Row IV nasce da un DLC progettato per Saints Row III che non ha mai visto la luce. Le sfortunate vicende societarie di THQ e l'acquisizione del marchio da parte di Koch Media hanno portato questo DLC a trasformarsi in un gioco vero e proprio: Saints Row IV.

Le prime fasi servono per prendere confidenza con i controlli e con le dinamiche di quello che sembra un semplice sparatutto in terza persona con qualche quick time event (indimenticabile la sequenza a bordo di un razzo con I don't want to miss a thing degli Aerosmith), ma ovviamente è solo la punta dell'iceberg.

Saints Row IV - Clicca per ingrandire

Il giocatore si ritroverà presto davanti alla schermata di personalizzazione del personaggio, con la possibilità di scegliere il sesso e di modificare le fattezze del proprio alter ego digitale. Da qui in poi si avrà a che fare con il presidente degli Stati Uniti più bullo e tamarro della storia, ai livelli di Dwayne Elizondo Rugiada di Montagna Herbert Camacho di Idiocracy.

La trama narra le vicende di un attacco da parte di una bellicosa razza aliena, che grazie a tecnologia superiore soggiogherà gli esseri umani intrappolandoli in una sorta di simulazione virtuale. Se vi è venuto in mente Matrix non siete affatto fuori strada.

###old2337###old

Fortunatamente il nostro presidente preferito riuscirà a risvegliarsi grazie all'aiuto dei suoi soci e comincerà la lotta contro la simulazione per cercare di scacciare gli invasori. Fortunatamente, proprio come in Matrix, le leggi di questo sistema virtuale possono essere piegate a proprio piacimento, permettendo di sfruttare super poteri e abilità mai viste prima in un gioco della saga di Saints Row.