Remnant 2: analisi prestazioni e configurazioni PC consigliate

In questa analisi tecnica valutiamo prestazioni, scaling sui core, RAM e VRAM occupate e impatto della qualità grafica a diverse risoluzioni.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

In questo articolo effettueremo una analisi tecnica di Remnant 2, approfondendo come e quanti core del processore vengono usati, quanta RAM e VRAM sono occupate alle diverse risoluzioni e analizzando anche le prestazioni, misurando gli FPS raggiunti alle diverse risoluzioni, con e senza ray tracing e DLSS. Questa analisi è la prima di una lunga serie, in cui prenderemo in esame i giochi più recenti per vedere come si comportano e quanto sono ottimizzati.

Le configurazioni usate

Per effettuare le nostre prove abbiamo usato tre configurazioni create in collaborazione con ASUS: una che potesse rappresentare la fascia bassa, indicativamente tra gli 800 e i 900 euro, una di fascia media dal costo di circa 1500 euro e una di fascia alta, con un prezzo di circa 2500 euro.

Qui sotto vi lasciamo le configurazioni complete dei PC che abbiamo assemblato. Facendo la somma del costo dei singoli componenti il totale potrebbe essere più alto della cifra che vi abbiamo indicato poco sopra, ma tenete presente che in molti casi potete risparmiare su alcuni componenti (come ad esempio case, SSD, dissipatore e così via) acquistando soluzioni più economiche e ottenendo le stesse prestazioni. L'importante è che CPU e GPU rimangano quelle indicate: dal momento che sono questi due elementi a definire la maggior parte delle prestazioni, cambiarli significherà cambiare le prestazioni del PC. Le prestazioni che vedremo nel corso dell'analisi sono quindi quelle che ci si può aspettare da PC di fascia bassa, media e alta, o in alternativa quelle che potete aspettarvi dal vostro PC se avete hardware simile a quello che abbiamo usato noi.

Configurazione di fascia bassa Configurazione di fascia media Configurazione di fascia alta
Processore AMD Ryzen 5 5600X Intel Core i5-13400F AMD Ryzen 7 7800X3D
Scheda madre ASUS Prime B550M-A WiFi ASUS TUF Gaming B760-Plus WiFi ASUS ROG Strix X670E-E Gaming WiFi
Scheda video ASUS Dual Radeon RX 6700 XT ASUS TUF Gaming RTX 4070 ASUS ROG Strix RTX 4080
Dissipatore ROG RYUO III 240 ARGB Black ASUS TUF LC II 360 ARGB ASUS ROG RYUJIN III 360 ARGB
RAM Corsair DDR4-3600 16GB Corsair DDR5-6000 32GB Corsair DDR5-6000 32GB
SSD Corsair PCIe 4.0 2TB Corsair PCIe 4.0 2TB Corsair PCIe 4.0 2TB
Case ASUS Prime AP201 ASUS TUF GT502 ASUS ROG Hyperion GR701
Alimentatore ASUS TUF Gaming 750B ASUS TUF Gaming 850W Gold ASUS ROG Thor 1000W Platinum II

Quanti core usa Remnant 2?

Iniziamo con un’analisi per vedere quanto Remnant 2 sia dipendente dalla CPU. Qui vedete i risultati dei un test in Full HD con dettagli bassi, condizione che permette di alleggerire parecchio la scheda grafica e quindi mettere sotto pressione il processore.

Le prestazioni calano molto se si limita l'uso dei core, tuttavia non possiamo considerare il test definitivo: dalle nostre prove è emerso che Remnant 2 non digerisce molto bene il modo in cui limitiamo i core. In ogni caso, è chiaro come il gioco tenda a usare tutto quello che è disponibile.

Addirittura vediamo una dipendenza dal numero di core anche a risoluzione 4K, cosa che solitamente è inesistente, motivo per cui diciamo che il gioco non digerisce bene la limitazione dell’uso dei core da sistema operativo. In ogni caso, analizzando anche il carico dei core in tempo reale durante il gameplay, possiamo dire che più core sono disponibili, da sei in su, migliore è l’utilizzo delle risorse e quindi le prestazioni.

Quanta RAM e VRAM usa Remnant 2?

Iniziamo parlando dell'uso della RAM di sistema: in una configurazione che usa una scheda video da 8GB, la RAM occupata è tra i 12GB e i 13GB, sistema operativo compreso. Ciò significa che per giocare bene vi consigliamo di avere almeno 16GB di RAM. 

Per quel che riguarda invece la memoria video, o VRAM, ci lasciamo qui sotto un grafico con i risultati dei test a differenti risoluzioni e impostazioni qualitative.

Come vedete, si va da poco più di 5GB in Full HD a dettagli bassi, fino a 10/11GB in 4K e dettagli massimi. A dettagli alti e risoluzione 4K si arriva a poco più di 8GB, quindi se volete giocare in Full HD o in Quad HD una scheda grafica con 8GB di memoria è sufficiente anche per mantenere i dettagli massimi, mentre se volete giocare in 4K, vi serve una scheda grafica con almeno 12GB di memoria per giocare senza potenziali problemi legati alla VRAM insufficiente.

Come cambiano le prestazioni con i differenti livelli qualitativi?

Il gioco offre quattro preset: Ultra, Alto, Medio, Basso. Abbiamo analizzato il modo in cui i differenti preset qualitativi impattano sulla prestazioni e potete vedere i risultati nel grafico qui sotto. I numeri percentuale che vedete nelle colonne indicano l’incremento percentuale che ci si può aspettare scendendo di qualità e sono tutti riferiti ai risultati ottenuti con il preset ultra.

Il passaggio da Ultra ad Alto offre un incremento di framerate del 16% circa, mentre la differenza tra Alto e Medio è quasi nulla. Come prevedibile il salto più grande lo si ha passando da Ultra a Basso, con le prestazioni che aumentano quasi del 60%. Da questo test sembra chiaro che si può ottenere un piccolo beneficio prestazionale passando da Ultra ad Alto, mentre ha poco senso optare per il preset Medio visto che la differenza è molto limitata rispetto al calo che si ha in termini di qualità visiva. Infine, il preset Basso offre un interessante incremento prestazionale e può fare la differenza.

Come cambia la qualità delle immagini con differenti livelli qualitativi?

Ma quanto cambia la qualità visiva? Qui vedete la stessa scena, con i quattro livelli qualitativi a confronto. Se vi sembra non cambi nulla, è perché le differenze sono veramente limitate, soprattutto tra i livelli Ultra, Alto e Medio; si notano molto di più impostando il livello di qualità basso, che sacrifica diversi elementi grafici in favore delle prestazioni.

Confrontando Ultra e Basso, è possibile notare come quest'ultima impostazione grafica faccia praticamente sparire le pozzanghere d'acqua e i riflessi, mentre in altri punti manca del tutto una parte di illuminazione. Il lembo di tessuto ha una trama molto meno definita e anche l'ombra è meno dettagliata.

Insomma, qui le differenze ci sono e si notano, ma mentre si gioca e si è in movimento sono molto meno evidenti e non sono tali da cambiare completamente l'esperienza di gioco. In alcune zone potrebbero essere più o meno accentuate, ma fare a meno di dettagli di questo genere per una maggior fluidità è tutto sommato un compromesso accetabile, specialmente in determinati scenari.

Test su PC di fascia alta

Passiamo ora ai veri e propri test prestazionali, partendo da quelli fatti con la nostra configurazioni di fascia alta. Qui sotto vedete i risultati a risoluzione 4K con preset Alto e Medio. 

Remnant 2 non è un gioco leggero, in 4K e resterizzazione classica non raggiunge i 60 FPS nemmeno con una RTX 4080. È praticamente obbligatorio attivare una tecnica di upscaling, che sia DLSS, FSR o XeSS, per poter aumentare il framerate.

Senza upscaler, con un PC di fascia alta raggiungete i 60 FPS solamente in Quad HD; qui sotto vi lasciamo un grafico con i risultati dei test a questa risoluzione. Non abbiamo fatto prove in Full HD in quanto superiamo i 60 FPS già in 1440p.

Test su PC di fascia media

Con un PC di fascia media si riesce a giocare in 4K con DLSS o FSR attivi, ma non a dettagli ultra: il 99esimo percentile è sotto i 60 FPS, quindi noterete qualche calo di framerate. Ovviamente questo non significa che il gioco va a scatti o risulta ingiocabile, semplicemente considerando che alcune zone potrebbero essere più pesanti di quella dove abbiamo effettuato i test, l'esperienza di gioco potrebbe peggiorare.

Anche a risoluzione Quad HD dovete usare una tecnica di upscaling per stare sopra i 60 FPS. Questa configurazione riesce a garantire i 60 FPS in rasterizzazione classica solamente in Full HD, dove si riesce a giocare bene anche senza upscaler attivi.

Test su PC di fascia bassa

Visto come sono andate le cose con i PC di fascia alta e di fascia media, non possiamo aspettarci miracoli dalla configurazione di fascia bassa: Remnant 2 in Full HD gira a meno di 60 FPS in rasterizzazione classica, anche in questo caso per giocare bene è obbligatorio attivare DLSS, FSR o XeSS. 

Oltre ai test in Full HD trovate anche quelli in QHD e in 4K, così da avere un'idea del framerate raggiunto alle diverse risoluzioni grazie agli algoritmi di upscaling; come vedete, sfruttando il DLSS il gioco riesce a girare a 60 FPS anche in Quad HD su questa configurazione.

Come cambiano le prestazioni con il DLSS?

Come abbiamo visto, usare una tecnica di Super Sampling è praticamente obbligatorio per giocare a Remnant 2, visto che tutte e tre le configurazioni hanno difficoltà con la rasterizzazione classica alle loro rispettive risoluzione. La buona notizia è che le tecnologie di upscaling permettono di aumentare parecchio le performance, ma vediamo più nel dettaglio come cambiano le prestazioni.

Dal grafico qui sopra potete vedere i framerate raggiunti con i diversi profili del DLSS. La colonna blu è il risultato in rasterizzazione classica a risoluzione 4K, e le differenze percentuali sono tutte riferite a quest'ultimo. La modalità Qualità offre già un incremento molto importante, dell'84%, e permette di giocare sopra i 60 FPS; scendendo e usando i profili che favoriscono le prestazioni gli FPS aumentano sempre di più, fino ad arrivare a un +210% ottenuto con il preset Prestazioni Ultra.

DLSS vs XeSS vs FSR

Qui potete vedere invece la differenza di prestazioni tra le tre tecniche di Super Sampling, in modo da avere un'idea dell'incremento che potete ottenere se avete una scheda grafica NVIDIA, AMD o Intel. Ci sono delle differenze, tuttavia l'incremento è molto simile per tutte le tecniche, perciò possiamo concludere che i miglioramenti prestazionali visti poco sopra sono applicabili a qualsiasi configurazione e scheda grafica.

Come incide il DLSS sulla qualità delle immagini?

Ma quanto incide l’applicazione di una tecnica di Super Sampling sulla qualità grafica? Abbiamo fatto una prova con il DLSS per avere un’indicazione, nel video vedete a sinistra la grafica a risoluzione 4K Ultra senza DLSS, e a destra con DLSS attivato in profilo “Prestazioni”.

Osservando alcuni dettagli, vediamo che elementi come lo straccio e la corda appaiono più dettagliati con DLSS attivo. Il personaggio perde alcuni dettagli quando si attiva il DLSS in alcune zone, come i capelli; altri dettagli, come i cavi intrecciati e il muro mostrati nel video, sembrano non essere stati particolarmente modificati dall'algoritmo.

Il Super Sampling lavora tutto sommato bene e permette di ottenere più prestazioni senza intaccare veramente la qualità grafica, riuscendo in alcuni casi perfino a migliorarla. In ogni caso, le differenze non sono tali da essere visibili mentre si gioca e si è in movimento.

Conclusioni

Dopo tutte queste analisi, cerchiamo di trarre delle conclusioni. Innanzitutto possiamo dire che Remnant 2 non è un gioco leggero ed è praticamente obbligatorio usare una tecnica di Super Sampling; in rasterizzazione classica, una configurazione di fascia alta non vi permette di giocare in 4K a 60 FPS. La fortuna è che DLSS, FSR e XeSS funzionano bene e garantiscono un incremento prestazionale importante, impattando allo stesso tempo poco sulla qualità grafica.

Considerando che nel gioco alcune zone sono più pesanti di altre, per giocare bene in 1440p dovrete avere almeno un PC di fascia media, mentre per il 4K è necessaria una configurazione di fascia alta, e ovviamente in entrambi i casi dovrete attivare l'upscaler. Se avete un PC di fascia bassa preparatevi ad abilitare il super sampling con profilo Prestazioni e, in certi casi, ad abbassare il dettaglio grafico almeno a medio.

Per quel che riguarda la memoria, qualsiasi sia la vostra configurazione dovrete avere almeno 16GB di RAM, mentre per quanto riguarda la scheda video, 8GB sono sufficienti se giocate in Full HD (bastano 6GB) mentre servono almeno 12GB di VRAM per il 4K. Infine, i test hanno dimostrato che il gioco è abbastanza sensibile al numero di core, quindi l'ideale è avere un processore con 6 o 8 core.