Sony non vuole perdere soldi con PS4: imparata la lezione?

Sony ha dichiarato che non ha intenzione di affrontare grosse perdite con il debutto di PlayStation 4. L'azienda ha spiegato che questa volta ci sono meno investimenti da affrontare rispetto alla precedente console.

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a cura di Roberto Caccia

Sony non prevede di affrontare grosse perdite con il debutto di PlayStation 4. Secondo Masaru Kato, direttore finanziario dell'azienda giapponese, si assisterà a una situazione diversa rispetto a quanto avvenuto con PS3.

Sony non ha intenzione di ripetere l'esperienza di PS3 con la nuova PS4

"Durante lo sviluppo di PS3 abbiamo dovuto fare i conti con numerosi investimenti interni per sviluppare il chip della console, il Cell. Questa volta abbiamo un team che lavora allo sviluppo del chip, ma stiamo usando tecnologie già esistenti per incorporarlo e gli investimenti sul prodotto e sulle infrastrutture di produzione provengono anche dai nostri partner, quindi non dobbiamo fare tutto da soli", spiega Kato. L'azienda non si è sbilanciata in previsioni relative alle vendite di PS4, ma la presentazione dei risultati finanziari dell'anno fiscale appena concluso (già affrontati in questa notizia) ha evidenziato un ribasso per tutto il settore videogiochi.

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Le vendite della divisione videogame dell'azienda fanno registrare un calo del 12%, scendendo a 7,5 miliardi di dollari. Praticamente svanito l'utile operativo, che passa dai 310 milioni di dollari dell'anno scorso a soli 18 milioni di dollari.

Sul banco degli imputati le vendite fiacche dell'hardware, combinate con un calo naturale del software per PSP e un ribasso del prezzo di PS Vita in Giappone. Sony ha dichiarato che nell'anno appena concluso ha venduto 16,5 milioni di console casalinghe, poco meno dei 18 milioni dell'anno scorso. In leggera crescita il settore portatile, che nonostante un debutto al rallentatore di PS Vita passa dai 6,8 milioni dell'anno scorso a 7 milioni di unità vendute.

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In calo le vendite di software, su entrambi i fronti. Le vendite combinate di giochi per PS2 e PS3 sono state pari a 153,9 milioni di unità, in calo rispetto ai 164,5 milioni dell'anno scorso. Situazione simile per i titoli PS Vita e PSP, che passano da 32,2 milioni a 28,8 milioni di copie vendute. Per il prossimo anno fiscale Sony si aspetta di vendere altre 10 milioni di PS3 e 5 milioni fra PS Vita e PSP. Riuscirà a centrare i suoi obbiettivi?