Un finanziatore di Star Citizen, il famoso simulatore spaziale sviluppato attraverso una fruttuosa raccolta fondi su Kickstarter, ha ottenuto un rimborso di 2550 dollari. Le motivazioni alla base della richiesta di risarcimento sono che lo sviluppo del gioco non è ancora concluso e che il titolo è diverso da quello che l'utente ha finanziato.
Su un forum sono comparse le email scambiate fra i protagonisti di questa storia, vale dire: Streetroller, l'utente che ha chiesto il rimborso, Cloud Imperium, cioè lo sviluppatore del gioco, e infine l'ufficio del procuratore generale della California.
Il lungo scambio di battute per posta elettronica si può riassumere dicendo che l'utente si lamenta del fatto al titolo sono state aggiunte così tante caratteristiche da averlo trasformato in un altro gioco, facendo per altro slittare la data d'uscita inizialmente prevista per la fine del 2014.
La vicenda ha assunto anche connotati più pesanti, dal momento che Streetroller ha affermato di esser stato avvicinato da un investigatore della contea di Los Angeles, il quale gli ha chiesto informazioni sul gioco dopo aver sentito l'utente affermare che Star Citizen sia una "truffa".
Cloud Imperium ha minimizzato la vicenda, sostenendo che questo caso di rimborso è come tanti altri, solo che questo è stato diffuso su internet. Inoltre lo sviluppatore ha risposto anche all'utente, dicendo che il finanziamento di un progetto è destinato al suo sviluppo, non è come prenotare una copia del gioco. Cosa ne pensate di questa vicenda?
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