Starcraft 2, un successone anche in versione pirata

Sul circuito BitTorrent sono già passati 2,3 milioni di copie di Starcraft 2. Altrettanti giocatori quindi si stanno godendo questo titolo senza aver sborsato un euro. Un situazione che non impedisce a Blizzard di ottenere profitti da record.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Starcraft 2 è stato scaricato 2,3 milioni di volte tramite BitTorrent. Il successo del gioco Blizzard si riconferma anche con le copie non autorizzate, oltre che con i milioni di copie vendute tramite i canali ufficiali.

Starcraft 2

Starcraft 2 (vedi anche Starcraft 2, nuova grafica e gameplay, vecchie emozioni e StarCraft 2, analisi delle prestazioni grafiche) in particolare ha venduto 1,5 milioni di copie nelle prime 24 ore, e per ora ha raggiunto un totale di tre milioni, come dicevamo. Le copie pirata sono probabilmente di più, tuttavia: alle 2,3 milioni edizioni trasferite con BitTorrent bisogna infatti aggiungere le altre piattaforme di P2P e i siti di download. 

A quanto pare gli sforzi di Blizzard per limitare il fenomeno della pirateria si stanno rivelando vani. Ufficialmente per giocare a Starcraft, anche in single player, è obbligatoria la registrazione a Battle.net; un limite che i pirati sono riusciti ad aggirare in qualche modo, rendendo così possibile giocare anche con copie non autorizzate.

Blizzard gode in ogni caso di ottima salute, anche grazie al noto RTS fantascientifico. L'azienda ha avuto infatti un trimestre fiscale florido, che ha fatto registrare vendite per 745 milioni di dollari, con profitti netti pari a 51 milioni.  

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E allo stesso tempo la pirateria continua a prosperare. I produttori insistono nel dire che si tratta di un problema enorme, una spina del fianco che inevitabilmente rende il PC una piattaforma meno invitante per gli sviluppatori. D'altra parte sembra inevitabile che un gioco di successo porti con sé anche un gran numero di copie pirata.

Vale la pena d'interrogarsi sull'entità effettiva dei danni: non è mai stata dimostrata infatti l'equivalenza tra copia pirata e copia non venduta, e allo stesso tempo in molti hanno affermato spesso che la diffusione di copie illegali rappresenta un volano per la vendita di quelle ufficiali.