Il percorso di sviluppo di Titan Quest 2 continua a ritmo serrato, dimostrando come gli action RPG moderni possano evolversi significativamente anche durante la fase di Accesso Anticipato. L'ultimo massiccio aggiornamento rilasciato dagli sviluppatori introduce modifiche sostanziali che vanno ben oltre i semplici ritocchi di bilanciamento, arricchendo l'esperienza di gioco con sistemi completamente nuovi. Il titolo, attualmente acquistabile su Steam ed Epic Games Store a 34,99 euro, sta gradualmente prendendo la forma definitiva che avrà al lancio ufficiale.
La vera rivoluzione portata da questo update riguarda l'introduzione di oltre quaranta oggetti incastonabili, un sistema che molti fan attendevano con impazienza. Questi elementi si suddividono in due categorie distinte per rarità e potenza: gli Amuleti rappresentano la versione più accessibile, legati direttamente al tipo di creature affrontate durante l'avventura. Chi sconfigge scheletri otterrà frammenti ossei, mentre dai cinghiali si ricaveranno pelli pregiate. Il meccanismo è pensato per premiare l'esplorazione: ogni singolo frammento garantisce già un bonus apprezzabile, ma la vera magia avviene quando se ne combinano tre insieme, sbloccando potenziamenti aggiuntivi di valore superiore.
Ben diversa è invece la natura delle Reliquie, oggetti estremamente rari che offrono vantaggi decisamente più spettacolari. Basti pensare che raccogliendo tre frammenti dell'"Essenza del Fulmine di Zeus" si può ottenere una capacità devastante: la possibilità di eliminare istantaneamente i nemici comuni, escludendo ovviamente i boss. Si tratta di un sistema stratificato che ricorda per certi versi le meccaniche di potenziamento dei giochi di ruolo giapponesi, ma reinterpretato con la mitologia greca che caratterizza l'intera serie.
L'altra grande novità è l'arrivo della Maestria Forgia, ispirata alla figura mitologica di Efesto, divinità del fuoco e delle arti meccaniche. Questa classe di abilità permette un approccio completamente diverso al combattimento, consentendo ai giocatori di rafforzare dinamicamente il proprio equipaggiamento mentre si trovano nel vivo dello scontro.
Ma non è tutto: chi sceglie questa via può specializzarsi nel rimandare al mittente i danni ricevuti, piazzare congegni meccanici sul campo di battaglia, dispiegare lame rotanti e perfino installare torrette automatiche. La filosofia degli sviluppatori rispetta la tradizione della serie, garantendo piena libertà nella combinazione con le altre maestrie esistenti, aprendo così le porte a configurazioni personalizzate e strategie di gioco mai viste prima.
Sul fronte tecnico e dell'accessibilità, l'update porta finalmente la modalità multigiocatore direttamente nel client principale dell'Accesso Anticipato. Fino a questo momento i giocatori dovevano arrangiarsi con soluzioni alternative, ma ora esplorare le ambientazioni mitologiche e affrontare orde di nemici in compagnia è diventato immediato e integrato nell'esperienza base. Un cambiamento che trasforma radicalmente la fruizione del titolo, considerando quanto i giochi di questo genere beneficino della cooperazione.
Gli sviluppatori non si fermano qui: sono già al lavoro sulle versioni francese e cinese, segno di una volontà precisa di raggiungere mercati diversificati. Per il pubblico italiano, che già può godere del gioco nella propria lingua, si tratta comunque di un segnale positivo sulla serietà del supporto post-lancio che il team intende garantire anche dopo l'uscita dall'Accesso Anticipato.