Realismo non vuol dire per forza "realtà", come dimostra la storia completamente immaginaria (e inverosimile) di Heavy Rain, l'avventura prodotta da Quantic Dream. Ciò che rende questo gioco molto realistico è la possibilità di eseguire azioni a prima vista banali, ma che prendono una dimensione diversa nel videogioco.
Gesti come farsi una doccia, andare in bagno o bere un succo di frutta contribuiscono a immedesimare il giocatore nei personaggi e a farli diventare "vivi". A tutto questo bisogna aggiungere un elevato livello di dettaglio grafico dei volti dei protagonisti, che li fa diventare talmente umani da sembrare addirittura inquietanti.