Unreal Engine 4 è una bomba fatta per durare 10 anni

Epic ha svelato nuove caratteristiche dell'Unreal Engine 4, il motore grafico che accompagnerà numerosi giochi next gen. Secondo gli sviluppatori il nuovo motore sarà in grado di generare un milione di particelle senza cali prestazionali e permetterà uno sviluppo più semplice grazie a strumenti più efficienti.

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a cura di Roberto Caccia

Qualche settimana fa vi abbiamo mostrato le prime immagini dell'Unreal Engine 4 (Unreal Engine 4 in foto, ecco la grafica di PS4 e Xbox 720), in attesa del primo trailer ufficiale. Oggi si torna a parlare del nuovo motore grafico di Epic Games, grazie a numerose informazioni trapelate dall'ultimo numero di Game Informer.

La nota rivista ha infatti dedicato uno speciale all'ultima creazione di Epic, che sarà la base di numerosi giochi next gen. Gli sviluppatori affermano di aver parlato con i produttori di hardware come Intel, AMD, Nvidia e Qualcomm,  per redigere una road map basata sull'uso di questa nuova tecnologia.

Un'immagine della demo del nuovo Unreal Engine 4

La demo mostrata da Epic ai redattori di Game Informer gira su una singola GeForce GTX 680 (dettaglio già trapelato nelle scorse settimane) e usa una nuova tecnologia di Lens Flare dinamico. Secondo gli sviluppatori l'Unreal Engine 4 riuscirà a generare un milione di particelle senza cali prestazionali.

Epic ha spiegato che distribuirà presto i primi kit di sviluppo, anche se non l'azienda non è stata molto chiara sulle tempistiche ed ha preferito concentrarsi su altri aspetti.

Gli sviluppatori di Epic spiegano che l'intero processo di creazione è stato semplificato. Con questo nuovo motore grafico i progettisti potranno modificare e ricompilare il codice sorgente senza abbandonare l'editor, e prendere il controllo del gioco ogni volta che vogliono.

"La nuova interfaccia permette ai game designer di modificare la programmazione di base senza aver bisogno di chiamare un programmatore. Gli artisti saranno in grado di realizzare attività complesse e i programmatori potranno realizzare strumenti in grado di dare ai designer l'accesso a semplici modifiche", spiega Epic ai microfoni di Game Informer. L'obiettivo è di dare più potere ai game designer e far sì che si prendano in carico gran parte del processo produttivo dei videogiochi.

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Infine alcune note di carattere meno tecnico. Secondo Epic il nuovo Unreal Engine 4 durerà una decina di anni, a partire dal debutto delle console next gen. Un periodo di tempo incredibilmente lungo, considerando che i risultati del suo predecessore si sono visti a partire dal 2006 inoltrato.

Purtroppo non abbiamo la sfera di cristallo e per ora possiamo solo fidarci delle parole di Epic, che fra l'altro sostiene che la cosiddetta "Next Gen" non riguarderà soltanto le prestazioni grafiche. Dovremo abituarci a miglioramenti grafici sempre più contenuti in favore di IA e sistemi di gioco più evoluti? Tutto sommato l'idea non sembra poi così malvagia, ma scommettiamo che più di qualche appassionato potrebbe storcere il naso.