Wiinja, pronta la modchip per Nintendo Wii?

Secondo diverse fonti sul web gli hacker sarebbero riusciti a creare una modchip per Wii per avviare copie di backup dei videogiochi.

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a cura di Manolo De Agostini

All'uscita di una console l'utente medio si pone pressapoco questa domanda: "Quanto impiegheranno a craccarla?" La pratica rimane illegale e noi non la incoraggiamo minimamente, tuttavia anche per noi il giochetto "vediamo in quanto tempo la bucano" è un passatempo sfizioso e interessante.

Il Nintendo Wii è stato presentato a metà novembre 2006 all'incirca, destando gran stupore per il suo modo di giocare "diverso". Dopo gli ottimi risultati riscontrati nei negozi, il controller ha da subito attirato la curiosità degli hacker, che si sono dilettati a impiegarlo per molteplici usi. Ma le avvisaglie del cracking per l'uso di copie di backup non sono mancate:

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Oggi è il turno di quella che, come è avvenuto ai tempi della Playstation 2, potrebbe essere la modifica definitiva: la modchip per Wii.

Attraverso un chip saldato sul circuito stampato della console del Sol Levante sarà possibile bypassare il sistema di protezione integrato da Nintendo. Attualmente la modchip è in sviluppo e viene effettuata saldando cinque punti al chip "Wiinja" e non permette di eludere il blocco regionale: un europeo potrà far funzionare solo giochi di backup europei.

Chiaramente la modchip va effettuata da gente esperta o a chi perlomeno ha un minimo di abilità nelle saldature. Inutile dire che grazie a questa pratica la garanzia decade immediatamente.

Su Youtube è possibile vedere anche un video.