DRAM, mercato in "caduta libera". Prezzi mai così in calo dal 2011

Secondo gli analisti di DRAMeXchange, il mercato delle memorie DRAM per PC ha fatto segnare un calo dei prezzi di quasi il 30% nel primo trimestre 2019.

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a cura di Manolo De Agostini

I prezzi di acquisto dei chip DRAM per PC, secondo gli analisti di DRAMeXchange, sono scesi di quasi il 30% in questo trimestre. Il dato è più "roseo" delle aspettative, in precedenza vicine al 25%, e rappresenta il calo più netto in un singolo trimestre dal 2011 a oggi.

DRAMeXchange sottolinea che i livelli delle scorte hanno continuato a crescere da quando i prezzi di acquisto dei chip DRAM (in gergo detti contract prices) sono scesi nel quarto trimestre dello scorso anno. Oggi la maggior parte dei fornitori di DRAM avrebbe circa 6 settimane di inventario (wafer inclusi). E in effetti i prezzi dei moduli DDR4 sono in costante calo da diversi mesi.

"La carenza di CPU di fascia bassa di Intel dovrebbe durare fino alla fine del terzo trimestre e gli OEM del segmento PC non sono in grado di portare il consumo di chip DRAM al livello della domanda. Il mercato nel suo complesso è quindi entrato in caduta libera, il che significa che forti riduzioni dei prezzi non avranno efficacia nell'aumentare le vendite. L'inventario oltremisura elevato continuerà a causare correzioni al ribasso nei prezzi nel corso dell'anno se la domanda non dovesse tornare forte", sottolineano gli analisti.

Il fatturato totale del mercato DRAM è calato del 18,3% nel quarto trimestre 2018 rispetto al terzo trimestre, in quanto prezzi e vendite hanno subito una battuta d'arresto. DRAMeXchange non vede però grandi scossoni nei rapporti di forza tra Samsung, SK Hynix e Micron, impegnate tutte in piani di espansione produttiva per affrontare le future richieste provenienti da più mercati, non solo quello dei PC/server e degli smartphone, ma anche automotive e intelligenza artificiale.

"I ricchi restano ricchi", affermano gli analisti, ricordando che ci sono nuovi concorrenti che stanno entrando nel mercato - ossia i produttori cinesi - aiutati da una grande quantità di risorse e capitali. "Perciò se i piccoli fornitori di DRAM non troveranno il modo di tenere il passo su processi produttivi e portata, potrebbero rischiare l'emarginazione nel prossimo futuro".