AGEIA PhysX 100M: la fisica si fa mobile

AGEIA è un'azienda guidata da una splendida idea: dare nuova linfa alla fisica su PC attraverso una combinazione di hardware e software dedicati.

Sul mercato da diverso tempo con il PhysX - primo frutto del suo progetto - non ha ancora riscosso consensi. La mancanza di videogiochi che supportano tutto l'insieme e le prestazioni non troppo esaltanti delle prime novità in commercio non hanno spinto gli utenti all'acquisto in massa.

Un terzo fattore d'ostacolo è rappresentato anche dai colossi del mondo delle schede video, ATi e Nvidia. Entrambe le aziende hanno dimostrato come le loro schede video siano in grado di calcolare la fisica e, in settore in cui si va sempre più verso le DirectX 10 (e le 10.1), il solo pensare d'investire soldi in una nuova scheda dalle prestazioni tutte da verificare scoraggia gli utenti e consiglia di rimanere in attesa di nuovi aggiornamenti.

AGEIA tuttavia non ha gettato la spugna e rilancia convinta di potercela fare: durante la Games Convention che si sta tenendo in questi giorni a Lipsia, l'azienda ha presentato la prima incarnazione mobile del processore PhysX.

AGEIA PhysX 100M

L'AGEIA PhysX 100M è indirizzato ai notebook di fascia alta, quelli utilizzati anche per videogiocare. Il nuovo prodotto è stato sviluppato per non impattare in maniera decisa sulla batteria e per questo l'azienda parla di un consumo di 10W sotto condizioni di gioco. A differenza della versione desktop sono state introdotte funzionalità di amministrazione dell'energia che riducono la frequenza operativa del core (PPU) per prevenire il surriscaldamento o che intervengono semplicemente in modalità idle (inattiva).

L'azienda dichiara che il prodotto sarà incluso in alcune proposte che arriveranno molto presto sul mercato. Tra le papabili si fa il nome di Dell.

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