8 milioni di iPhone difettosi rispediti a Foxconn

Apple, secondo fonti cinesi, avrebbe rispedito a Foxconn 8 milioni di iPhone difettosi. Si tratta di prodotti che avrebbero manifestato problemi di vario genere, sia funzionali che estetici.

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a cura di Dario D'Elia

8 milioni di iPhone difettosi potrebbero davvero mettere nei guai i conti di Foxconn, il principale partner industriale di Apple. Sabato scorso il quotidiano China Business Journal ha svelato che Apple, esattamente il 15 marzo, avrebbe restituito al suo fornitore almeno 5 milioni di smartphone per difetti funzionali ed esteticiDispositivi che avrebbero manifestato problemi di vario genere. In ogni caso al momento non è chiaro quanti siano stati effettivamente venduti e quanti rilevati non-conformi prima del confezionamento.

Qualità Foxconn?

Un fonte interna al colosso cinese, che ovviamente ha preferito mantenere l'anonimato, inoltre avrebbe confessato che l'intera operazione di restituzione riguarderebbe ben 8 milioni di iPhone.

Foxconn a questo punto potrebbe essere costretta a spendere circa 1,6 miliardi di yuan (256,8 milioni di dollari) per la riparazione/sostituzione degli elementi difettosi. La cifra è da capogiro poiché il costo del lavoro sarebbe di 200 yuan (32 dollari) a cellulare. In pratica è come se l'azienda dovesse rinunciare al più del 60% del profitto generato nel 2012 dal dipartimento (Digital Product Business Group - iDPBG) che si occupa della produzione smartphone.

Foxconn

"Non è la prima volta che accadono problemi di controllo qualità come questo", avrebbe confermato la fonte. "La veloce crescita ed espansione delle produzione porta a grandi sfide per il neo-promosso staff manageriale". È dalla fine del 2012 che l'iDPBG sta cercando di far fronte al problema del controllo qualità, e da allora si sono avvicendati già tre direttori.

La situazione adesso però è al limite, prova ne sia che Foxconn ad aprile per una settimana ha sospeso la produzione negli stabilimenti di Shenzhen, Zhengzhou e Taiyuan. Apple ha mandato anche degli specialisti per essere di aiuto, ma resta il fatto che il livello di produttività è solo del 95%, e gli smartphone realizzati quotidianamente sono solo tra 1000 e 2000 unità.