A Dubai consegne via drone, in barba agli scettici e criticoni

A Dubai entro 12 mesi partiranno le consegne dei documenti via drone volante. Si parla di almeno 6 mesi di sviluppo e sistemi di autenticazione avanzati.

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a cura di Dario D'Elia

A Dubai, entro un anno, le consegne dei documenti avverranno tramite drone. "Gli Emirati Arabi Uniti proveranno a fornire servizi governativi tramite droni. È il primo progetto di questo tipo al mondo", ha dichiarato ieri il ministro degli Affari Interni Mohammed al-Gergawi.

Drone a Dubai

L'idea è di far svolgere ai droni volanti attività piuttosto semplici, analoghe a quelle dei postini. Quindi consegna delle patenti, carte di identità e altri documenti. Ovviamente è già stato pensato anche un sistema di protezione che vagli l'identità del ricevente tramite controllo della retina oppure riconoscimento delle impronte. Strano però che non si parli di sistemi di difesa. Probabilmente a Dubai gli scippi sono pochissimi.

Non è ancora chiaro se l'obiettivo verrà raggiunto, ma l'impegno sarà massimo. Si parla infatti di un periodo di sviluppo di almeno 6 mesi, dove saranno vagliate autonomia dei mezzi, affidabilità ed efficienza. In linea di massima si dovrebbero usare i classici droni a quattro eliche che misurano circa 50 cm. Ma come hanno già fatto notare gli scettici con 40° di temperatura e le occasionali tempeste di sabbia il rischio rottura è altissimo.

Non resta che attendere 12 mesi e magari un drone "Made in Dubai".

Però che smacco per coloro che tacciavano Jeff Bezos di furberia; la consegna via drone non sembra essere solo una trovata marketing. Forse si può fare davvero.