Il Garante per le Comunicazioni ha ordinato a Wind e 3 Italia di rimborsare i clienti che da aprile 2016 hanno subito sovrapprezzi per il roaming generato all'estero.Nello specifico si tratta degli utenti che avevano attivato le offerte Tre Power Europe e Wind Offerta Unione Europea.
I due profili tariffari violerebbero le norme comunitarie legate al roaming, in pratica il regime transitorio che terminerà il prossimo 15 giugno. Bruxelles aveva stabilito una forte riduzione dei costi ma i due operatori mobili hanno formulato offerte che di fatto sfavoriscono chi genera poco traffico.
L'AGCOM ha comminato 258mila euro di multa a Wind e 3 Italia, il massimo che consentono le attuali norme. Il Garante è consapevole del fatto che la sanzione è minima, considerati i ricavi generati dalle offerte, quindi ha previsto il rimborso per tutti i clienti danneggiati - anche coloro che non hanno fatto richieste di risarcimento.
Infine è agli atti la richiesta del Garante indirizzata a Governo e Parlamento per varare una legge che consenta di inasprire le multe e calcolarle in relazione ai fatturati delle aziende. Il tema è quanto mai attuale e scottante, come vi abbiamo raccontato poco fa in questo articolo.