ARwine: realtà aumentata per le etichette dei vini italiani

L'italiana ARwine ha presentato una delle prime app a realtà aumentata per il settore vinicolo. Un sommelier virtuale spiega caratteristiche e dettagli della bottiglia acquistata.

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a cura di Dario D'Elia

Uno dei primi sommelier in Realtà Aumentata è stato presentato dalla startup ARwine durante il recente SMAU 2012. Si tratta di un'applicazione per smartphone (Android e iOS) che sfrutta la tecnologia della realtà aumentata per informare i clienti delle caratteristiche dei vini acquistati. È sufficiente inquadrare l'etichetta che mostra un codice QR speciale, intelligibile dall'applicazione, per avviare immediatamente su smartphone i contenuti video ed editoriali correlati, con tanto di sommelier virtuale annesso.

"Assisteremo ad una rivoluzione nel marketing e nella comunicazione dei vini. Infatti, saranno direttamente le etichette dei vini ad informare e a raccontare, attraverso la realtà aumentata sui dispositivi mobili, le caratteristiche del prodotto e altre informazioni utili", sostiene l'azienda.

ARWine

Al momento l'unico difetto del progetto è che l'applicazione funziona solo con le etichette compatibili. Nello specifico sette vini di Mosnel, uno fra i più noti produttori della Franciacorta. "Un’esperienza che mira a generare curiosità e voglia di conoscere un prodotto attraverso un’applicazione veloce e intuitiva, immediatamente fruibile e alla portata di tutti, anche e soprattutto per i consumatori non abituali di vino", continua nella nota di presentazione ARwine.

Le potenzialità dell'app sono ancora tutte da esplorare: si parla già di versioni multi-lingua, geo-localizzazione, contenuti speciali, etc. Inoltre la piattaforma potrà fornire a tutti gli operatori della filiera informazioni utili in termini di dati, del tipo: numero di utenti che hanno visualizzato il prodotto in AR, ma soprattutto da dove e confrontarli con le relative vendite, e tante altre informazioni.

"Oltre a rappresentare un ottimo esempio di innovazione tecnologica made in Italy si coniuga perfettamente con il settore vinicolo. Settore trainante del made in Italy, soprattutto per l’export, in cui il consumatore straniero è sempre più esigente d’informazioni: tipologia di vitigni, abbinamenti, caratteristiche organolettiche, etc.", ha commentato il responsabile del progetto Domenico Di Paola. "La nostra applicazione costituisce un valido supporto per ogni tipo di azienda interessata al new-media della realtà aumentata".