Atom E3900, Intel guarda a Internet of Things e automobili

La nuova serie di chip Atom E3900, insieme alla futura A3900, permette a Intel di offrire alte prestazioni nell'ambito dell'Internet of Things.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Intel ha presentato i nuovi chip Atom E3900, una serie destinata al settore dell'Internet of Things (IoT), molto importante per la casa di Santa Clara dopo l'avvio della ristrutturazione lo scorso aprile. La divisione Internet of Things, nell'ultima trimestrale, ha pesato per 689 milioni di dollari, mettendo a segno un +19% su base annua e un +20% sul secondo trimestre.

intel atom e3900 05

Il cuore di questi chip è formato dai core x86 Goldmont, accoppiati a un chip grafico integrato di ultima generazione (Gen9). C'è anche un processore dedicato alla immagini, utile in scenari in cui è necessario raccogliere ed elaborare video.

intel atom e3900 01

Clicca per ingrandire

La nuova famiglia Atom rappresenta un'offerta di fascia alta nell'ambito Internet of Things, con tre modelli con TPD tra 6,5 e 12 watt. Il modello x5-E3930 ha due core x86 a 1,8 GHz e un chip grafico con 12 Execution Unit (EU), mentre l'x5-E3940 ha quattro core x86 a 1,8 GHz e 12 EU. La proposta migliore della serie è l'Atom x7-E3950, con quattro core a 2 GHz e 18 EU.

intel atom e3900 03

Clicca per ingrandire

Per rispondere meglio alle necessità specifiche del settore dell'Internet of Things, Intel ha integrato alcune nuove funzioni, specie sul fronte della sicurezza. Oltre alla nota Trusted Execution Technology c'è anche la "misura del tempo di avvio". In pratica Intel monitora il tempo di avvio del sistema per capire se è stato compromesso. Qualora il tempo di avvio dovesse cambiare improvvisamente e inaspettatamente, c'è una buona possibilità che il firmware e/o il sistema operativo sia stato rimpiazzato.

intel atom e3900 02

Clicca per ingrandire

Un'altra novità prende il nome di TCC, o Time Coordinated Computing Technology, un meccanismo che permette una sincronia perfetta tra differenti dispositivi, riducendo la latenza a 1 microsecondo. Questa caratteristica è di particolare interesse per i partner produttivi di Intel, in quanto possono migliorare la sincronia tra i dispositivi su una linea produttiva.

Oltre ai chip Intel offre diverse librerie software per consentire agli sviluppatori di sfruttare al meglio l'hardware. Windows, Linux e Android sono perfettamente compatibili con la nuova offerta, ma è possibile usare le nuove piattaforme Atom anche in ambiti specifici.

intel atom e3900 04

Clicca per ingrandire

Nel corso del primo trimestre del prossimo anno la serie E3900 sarà affiancata dalla serie A3900. Si tratta di una gamma di soluzione specificatamente rivolte al settore automotive, in grado di sostenere temperature operative più alte, 110 °C contro gli 85 °C della serie E3900.