Gli USA proprio non sopportano TikTok, sono pronti a proibirlo per legge

Il Senato ha approvato una legge che costringe ByteDance, la società madre cinese di TikTok, a vendere la piattaforma negli Stati Uniti o affrontare un divieto.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il Senato degli Stati Uniti ha recentemente approvato una legge che potrebbe portare al blocco di TikTok in tutto il Paese, con conseguenze potenzialmente globali. La legge impone a ByteDance, la società madre di TikTok, di vendere la piattaforma entro un anno o affrontare il divieto. Questa decisione è stata presa a causa delle preoccupazioni riguardanti la sicurezza dei dati degli utenti statunitensi, dati che potrebbero essere esposti a rischi a causa della legge sulla sicurezza nazionale cinese.

Le autorità statunitensi e molti funzionari d'intelligence ritengono che l'accesso a dati sensibili da parte di aziende cinesi possa essere utilizzato per scopi di spionaggio e manipolazione delle informazioni. Una preoccupazione più che giustificata, se si considera l’enormità degli sforzi messi in campo - da tutti - per manipolare l’opinione pubblica e i risultati elettorali in altri paesi. 

Ma le campagne di disinformazione hanno bisogno di TikTok, per raccogliere dati prima e per diffondere poi il loro messaggio. Probabilmente no, ma sicuramente è comprensibile la preoccupazione degli USA di fronte a un’app i cui server sono in casa di qualcun altro - e Pechino non è certo un alleato di Washington. 

Il passaggio successivo è la firma del presidente Joe Biden, che probabilmente tenterà di usare la vicenda per sostenere la sua campagna elettorale - le elezioni sono a novembre di quest’anno. Tuttavia, le sfide legali potrebbero ritardare l'applicazione effettiva della legge.