Attenti: auto usate "smart" non scordano l'ex proprietario

Alla RSA Conference di San Francisco tenutasi settimana scorsa, un ricercatore di IBM svela una realtà inquietante sulle app delle auto connesse: molte continuano a funzionare anche dopo aver venduto l'auto.

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a cura di Giancarlo Calzetta

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Charles Henderson è un ricercatore di IBM che ha fatto una preoccupante scoperta: dopo aver ceduto la sua auto "smart", cioè connessa a Internet, a un concessionario per comprarne una nuova, la sua app è rimasta pienamente operativa per anni, anche dopo che la stessa è stata rivenduta a un'altra persona.

RSA Conferenze apertura
La RSA Conference è una manifestazione dedicata alla sicurezza informatica di dimensioni epiche. All'ultima edizione hanno partecipato più di 43.000 persone.

La cosa è ovviamente preoccupante, perché Charles aveva anche provveduto a eliminare tutte le autorizzazioni dal sistema dell'auto, ma non poteva cancellare l'abbinamento del veicolo con l'app di gestione, che appariva di fianco a quella appena acquistata.

Dopo aver risolto la cosa, tramite l'intervento della centrale operativa del costruttore, Handerson ha comunque fatto presente che questo problema non esiste solo per le auto, ma anche per tutti gli altri oggetti connessi e controllabili da remoto dei quali decidiamo di sbarazzarci.

Per saperne di più, potete leggere l'articolo completo su Security Info.