Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

A che punto sono i cantieri Open Fiber dedicati alle zone a fallimento di mercato (Cluster C e D)? L'operatore wholesale ha confermato che al momento sono stati aperti più di 150 cantieri "dal piccolo centro di Issime in Valle D'Aosta fino a Enna nel cuore della Sicilia". Insomma, dopo l'assegnazione dei bandi Infratel la "macchina" dei lavori sembra essere finalmente partita su scala nazionale.

"Partendo da nord troviamo al confine con la Francia il piccolo comune occitano di Roaschia in provincia di Cuneo, e i comuni lombardi in provincia di Varese, Brescia, Como e Bergamo. Dall'altro lato delle Alpi, in Friuli, la fibra arriverà a Enemonzo sulle Alpi Carniche, al confine con l'Austria", puntualizza la nota ufficiale.

of

Il piano di copertura dei quasi 7mila comuni

"Scorrendo lo stivale verso Sud ci sono i comuni delle valli toscane. Tra i tanti interessati dai lavori molti i luoghi delle eccellenze enogastronomiche e dell'artigianato. Tra questi Montalcino, in provincia di Siena, famoso per il vino e Anghiari, sempre in Toscana, rinomato in tutto il mondo per i suoi tipici merletti".

Spostandosi verso il centro Italia, nei dintorni di Roma, ci sono cantieri a Genzano, Marino, Monte Porzio Catone e Nemi. Non solo, anche nei comuni terremotati di Abruzzo (Campli) e Marche (Pievebovigliana) sono partiti i primi lavori.

of

"Dopo aver superato Campania e Molise con cantieri aperti in provincia di Napoli e Caserta arriviamo in Sicilia, [...] a Santa Marina Salina e Malfa entrambi sull'Isola di Salina nelle Eolie in provincia di Messina", prosegue la nota. "Mille chilometri esatti da un altro cantiere, quello di Grosio, in provincia di Sondrio, questa volta al confine con la Svizzera".

Leggi anche: Bandi Infratel: ecco i database di tutti i comuni

Al solito per il monitoraggio costante di ogni attività legata ai lavori Infratel bisogna seguire la pagina ufficiale di Open Fiber. Com'è risaputo i primi cantieri del primo Bando sono partiti lo scorso autunno, mentre per il secondo Bando i lavori sono iniziati da circa un mese. La scadenza finale dell'intero progetto è fissata per gennaio 2021, ma bisognerà avere pazienza perché durante questi due anni e mezzo dovranno essere gli operatori a indicare quali sono i nodi di loro interesse per consentire poi a Open Fiber di cablare fino agli appartamenti.

È noto ad esempio che la raccolta delle manifestazioni di interesse per il primo bando è avvenuta a ottobre 2017, ma da allora non sono stati divulgati altri dettagli.