Questa mattina prendiamo atto dell'elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, per mezzo di un vero e proprio plebiscito da parte del popolo americano.
Che tifiate per i democratici o i repubblicani, che siate di sinistra, di centro o di destra, ammetterete che l'uomo nuovo della politica statunitense porta una ventata d'aria fresca e di speranza in tutto il mondo.
Risultati parziali
Il Presidente della Commissione Europea Barroso ha subito colto nel segno delle speranze di molti europei. Ovvero ha augurato che l'elezione di Obama possa contribuire a creare un'ondata di speranza che aiuti a "trasformare la crisi economica in opportunità".
Egoisticamente ci auguriamo tutti, a prescindere dalla fede politica, che il primo presidente di colore degli Stati Uniti D'America ci aiuti a trasformare la crisi in ripresa.
Nel frattempo speriamo che un po' dell'ondata di ottimismo che pervade oggi gli USA e, soprattutto, le borse americane, riverberi anche qui in Italia. Quest'articolo sembrerà fuori luogo sul nostro sito, ma basta dare un'occhiata all'andamento dei principali titoli tecnologici sul NASDAQ per rendersi conto che, se si va avanti così, il nostro prossimo elaboratore sarà un abaco, non il PC basato su Atom di un'azienda italiana, ma quello con le palline di legno.
A parte gli scherzi, buon lavoro al Presidente Obama, e speriamo che i primi effetti positivi non siano una bolla di sapone.