BT Italia batte Telecom per la rete della PA

La gara indetta da DigitPa per la creazione di una infrastruttura di telecomunicazioni per Pubblica Amministrazione ha avuto come vincitore BT Italia, la controllata di British Telecom. L'azienda dovrà realizzare una rete che garantisca chiamate in Voip e videoconferenze per connettere oltre 340 sedi di Ministeri in 125 paesi.

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a cura di Roberto Caccia

BT Italia, la controllata di British Telecom, ha ottenuto il contratto per gestire la Ripa, ovvero la rete internazionale della Pubblica Amministrazione Italiana. Notevoli i nomi battuti nella gara indetta da DigitPA, come Telecom Italia e Fastweb ma anche Reliance e Vanco.

Il contratto durerà sette anni e ha un valore di 175 milioni di euro. Gli obblighi contrattuali prevedono la realizzazione di un'infrastruttura che permetta servizi di connettività, Voice over IP e sicurezza per tutte le chiamate, nonché soluzioni di videoconferenza in alta risoluzione.

La Pubblica Amministrazione potrà contare su una rete che collegherà 340 sedi in 125 paesi. Le connessioni riguarderanno principalmente sedi diplomatiche che fanno riferimento al Ministero degli Esteri, uffici commerciali dell'Istituto per il Commercio Estero (Ice) e le sedi del Ministero della Difesa. Inoltre questa nuova infrastruttura garantirà l'accesso ad applicazioni IT, centralizzate presso le sedi di Roma.

Corrado Sciolla, Amministratore Delegato di BT Italia, ha dichiarato di essere orgoglioso di questa vittoria, "che conferma la nostra vocazione ad essere il partner globale preferito dalle aziende e dalla Pubblica Amministrazione". Secondo l'AD, l'esperienza di BT Italia permetterà "di godere di soluzioni innovative, capaci di rispondere alle sempre maggiori esigenze del settore".