Stanotte, allo scoccare della mezzanotte, il segnalare satellitare (free) di Retequattro, Canale 5 e Italia 1 verrà criptato. In pratica gli abbonati Sky se vorranno guardare i canali Mediaset dovranno affidarsi esclusivamente al digitale terrestre, sempre che dispongano di un decoder, della chiavetta Sky oppure di MySky con accesso all'antenna.
Come sottolinea il Corriere Economia si chiude così la querelle tra il gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi e quello di Murdoch. D'altronde come ha sottolineato l'AD Zappia "una libera scelta di Mediaset che non lascia particolarmente sorpresi: procediamo di conseguenza".
Nell'ambiente stupisce che Mediaset voglia rinunciare al plus di pubblico generato su satellite da Sky. Se è vero che secondo le stime si sta parlando di non più dello 0,6% di share, dall'altra parte c'è la nuova RAI guidata da Antonio Campo Dall'Orto e Monica Maggioni che si è già candidata a sbarcare sul canale 104 con Rai 4.
"La decisione contribuisce a sanare la scelta autolesionista di sei anni fa dell'allora direttore generale Masi, che cancellò il redditizio contratto con Sky per la struttura RaiSat, finita smantellata dopo aver rappresentato per anni un'eccellenza all'avanguardia", ha commentato il segretario della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi (PD).
Insomma, non è da escludere che 101, 102, 103 e 104 vengano occupati dalla Rai, 105 passerà invece a SkyUno (talent e reality come MasterChef e X Factor) e 106 a Super Fox (serie TV come The Walking Dead, The Whispers, etc.).
E non sono attesi neanche troppi colpi di scena perché Sky negli altri paesi non ha mai riconosciuto diritti di trasmissione free – Mediaset parla di "retransmission fee" ma tecnicamente in Italia non avviene questo.
La strategia del Biscione è chiara: puntare su TV Sat, Mediaset Premium e accordi commerciali con gli operatori di telefonia mobile, nonché Telecom e Vodafone per il residenziale. Senza contare il suo decoder satellitare che sarà svelato nel 2016.