Casa Sarkozy scarica musica e film pirata: beccati!

Grazie a alla piattaforma YouHaveDownloaded si è scoperto che dal Palais de l'Élysée, il palazzo presidenziale di Sarkozy, sono stati scaricati file pirata. A inizio settimana sono state pinzate anche le sedi di Sony Pictures Entertainment, Fox Entertainment e NBC Universal.

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a cura di Dario D'Elia

A casa Sarkozy si scarica musica e film pirata a manetta. Ieri Nicolas Perrier della testata Nikopik ha scoperto tramite YouHaveDownloaded, la piattaforma che svela i file Torret scaricati dai singoli indirizzi IP, che al Palais de l'Élysée (62.160.71.0 – 62.160.71.255) si fa festa. La lista dei file scaricati indica una copia cam di "Tower Heist" (Colpo ad alto livello", une versione telesync di "Arthur Christmas" (Il figlio di Babbo Natale) e il Greatest Hits 20 Good Vibration dei Beach Boys in formato FLAC. 

Che scarico per stasera?

Complessivamente si tratta di 6 download illegali, considerato il numero di file complessivo, e quindi l'utenza presidenziale avrebbe violato per ben due volte la normativa vigente HADOPI. Quella che stacca la spina dopo tre richiami.

Grasse risate in tutta la Francia, soprattutto considerando che il paladino dell'anti-pirateria europea non riesce a far rispettare le regole neanche in casa. Chissà poi cosa penseranno quei 60 abbonati francesi, accusati di pirateria, che a ottobre sono inciampati nel terzo richiamo formale.

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Ovviamente Sarkò dirà che è colpa dello staff e che non si possono tenere sotto controllo così tante postazioni. Però detta tutta chi avrebbe mai potuto resistere alle velocità dell'ADSL presidenziale?

Povero Nicolas. La buona notizia però è che non è il solo a dover vestire il costume da pollastro – e svestire quelli da galletto. Proprio a inizio settimana si è scoperto che dalle sedi di Sony Pictures Entertainment, Fox Entertainment e NBC Universal c'è un gran bel traffico P2P pirata. Anche dai loro indirizzi IP sono passati musica e film pirata.

Sony Pictures - Clicca per ingrandire

Tutto questo ovviamente non è per fare allarmismo bensì per ribadire il concetto che un indirizzo IP non è una persona: si tratta di un indirizzo che può essere condiviso fra più individui. E in effetti, soprattutto quando si parla di grandi società o istituzioni, può esserci chiunque dietro una tastiera.

Certo che se Nicolas e Carla fossero stati beccati a scaricare pornini sarebbe stato ancora più divertente. Sarà per la prossima volta.