Chi sono i maker e perché piacciono tanto a Tom’s Hardware?

Migliaia di progetti, invenzioni, idee e incontri alla Maker Faire Rome 2015, visitata da 100mila persone. Big come Google, Microsoft e Intel a confronto con il movimento dei nuovi artigiani del sapere.

Avatar di Pino Bruno

a cura di Pino Bruno

Tom's Hardware crede nella forza dirompente di questo movimento e racconta il fenomeno fin dagli albori. Perché? Perché è portatore sano di una visione di cambiamento che combina passione e spirito imprenditoriale. Perché gli artigiani innovativi sono pionieri di una nuova rivoluzione industriale e allo stesso tempo esploratori che attingono alle radici della tradizione, la riscoprono e la rivalutano.

House of Drones Maker Faire Rome 2015

I maker sono le persone che fanno, che inventano, che reinventano, che creano. Ecco, gli scettici e signornò a tutti i costi, quelli che "Tom's Hardware non dovrebbe occuparsi di queste sciocchezze", avrebbero dovuto fendere con noi la folla che si accalcava davanti alle dimostrazioni degli usi possibili di Arduino e Genuino e con noi fare la lunghissima coda per acquistare schede che permettono di connettere oggetti, animarli, comandarli da remoto. Un entusiasmo visto raramente, di questi tempi, nel nostro Paese.

Maker Faire Rome 2015 2

E poi, non dimentichiamoci che il maker per antonomasia è stato il buon vecchio Mastro Geppetto, creato dall'italianissimo Carlo Collodi:

Stamani m'è piovuta nel cervello un'idea (...) ho pensato di fabbricarmi da me un bel burattino di legno; ma un burattino maraviglioso, che sappia ballare, tirare di scherma e fare i salti mortali. Con questo burattino voglio girare il mondo, per buscarmi un tozzo di pane e un bicchier di vino; che ve ne pare?

Cos'era in fondo in fondo Pinocchio? Un robot di legno con dentro un'anima.