Come risparmiare sui biglietti aerei con Google Voli

Google aggiunge alcuni dati storici a Google Voli, nel tentativo di rendere lo strumento ancora più utile e competitivo

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google Voli, uno dei mille servizi della società californiana, da questa settimana si arricchisce di nuove funzioni e informazioni più dettagliate. In particolare, sarà possibile usare questi dati per capire se prendere subito il biglietto oppure aspettare.

In concreto, il nuovo grafico di Google Voli mostra il prezzo medio della tratta che state cercando, e l’andamento dei prezzi negli ultimi tempi. Se avete trovato un prezzo sopra la media, potrebbe avere senso aspettare, nella speranza che il prezzo scenda.

Inoltre, secondo Google le informazioni potrebbero aiutarci a capire che il momento migliore per prenotare un certo volo è due mesi prima, oppure che è meglio aspettare l’ultimo momento per spendere meno.

La novità si aggiunge alle funzioni già esistenti, come la possibilità di ricevere un avviso se il prezzo di un certo volo si abbassa.

Vale la pena notare che Google Voli mostra il prezzo minimo offerto da ogni compagnia: per alcune di esse, ciò significa che potrete portare a bordo solo una borsa di piccole dimensioni, oppure pagare un extra per caricare anche un piccolo trolley. Un dettaglio da tenere in considerazione perché per una tratta breve il bagaglio può pesare parecchio sul totale, andando ad aggiungere anche un +100% al costo del viaggio. Un costo extra che non si vede su Google Voli.

Resta uno strumento potenzialmente molto utile, che Google può offrire gratuitamente perché alla fine fa parte di quello che è il suo prodotto principale, cioè la ricerca web. L’algoritmo esamina la rete, trova i prezzi e ce li mostra in un formato facile da leggere.

Non è detto che potrete andare in campo al mondo per quattro spicci, ma di sicuro non è male.