Confindustria Digitale: l'ICT italiano gonfia le vele

Stefano Parisi è il nuovo Presidente di Confindustria Digitale, la nuova federazione che assorbirà Assotelecomunicazioni-Asstel, Anitec, Aiip e Assinform. L'obiettivo è quello di contribuire alla creazione delle condizioni migliori per favorire gli investimenti e realizzare anche in Italia gli obiettivi dell’Agenda Digitale.

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a cura di Dario D'Elia

Nasce Confindustria Digitale, la nuova federazione che si appresta a inglobare Assotelecomunicazioni-Asstel, Anitec, Aiip e Assinform. In pratica grazie alle pressioni del presidente di Asstel Stefano Parisi è stato possibile dar vita a un'unica istituzione che curerà gli interessi dell'ICT

Stefano Parisi

"La nascita di Confindustria Digitale corrisponde all'esigenza di radicare in Italia un progetto-Paese di trasformazione dell'economia e della società, capace di sfruttare le grandi potenzialità delle tecnologie digitali", ha commentato Stefano Parisi. 

"La creazione di un unico e forte polo di rappresentanza dell'industria dell'ICT, in linea con quanto avviene in altri paesi europei, costituisce un passaggio necessario a valorizzare la convergenza fra le tecnologie dell'informazione e della comunicazione elettronica, enfatizzare le nuove opportunità di crescita economica, promuovere le capacità innovative che nel nostro Paese esprimono le aziende del settore ICT. Il nostro compito sarà quello di contribuire alla creazione delle condizioni migliori per favorire gli investimenti e realizzare anche in Italia gli obiettivi dell'Agenda Digitale, promovendo l'uso di internet e lo sviluppo dei servizi digitali sia nel settore privato che nel settore pubblico". 

Accanto al presidente Parisi ecco i due vice presidenti, Paolo Angelucci, a capo di Assinform e Cristiano Radaelli di Anitec.