Da Evengelion alla realtà, il robot diventa l'avatar perfetto

La Fondazione XPRize offre 10 milioni di dollari alla prima squadra che svilupperà un robot avatar in grado di completare una serie di compiti in un luogo remoto.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

La Fondazione XPRIZE sta cercando squadre che sviluppino
un avatar robotico in grado di completare una serie di compiti a distanza. Il concorso
, chiamato ANA Avatar XPRize, ha un premio di 10 milioni di dollari

I compiti che l'avatar robotico dovrà portare a termine comprendono cose come  raccogliere e spostare oggetti, attivare interruttori, aprire e chiudere porte, usare strumenti, comunicare con esseri umani. La prima squadra a completare tutti i compiti in un’unica sessione sarà la vincitrice. 

La XPRize Foundation sponsorizza concorsi per incoraggiare lo sviluppo tecnologico, in questo caso la robotica con la peculiare idea di “avatar robotico”. Qualcosa a cui abbiamo pensato diverse volte in passato, e che forse è ben esemplificata nel (discutibile) film Surrogates (tradotto in italiano nell’ancora più discutibile Il mondo dei replicanti).  

La fondazione ha una storia di successi in questo settore, con precedenti concorsi che hanno portato allo sviluppo di tecnologie come il turismo spaziale commerciale e l'auto a guida autonoma.

La squadra vincitrice non solo riceverà il premio di 10 milioni di dollari, ma potrà anche vantarsi di essere la prima a sviluppare un avatar robotico veramente funzionale.