Doogee Smart Cube P1, pico proiettore con Android

Smart Cube P1 è un pico proiettore con Android dalla forma decisamente inusuale. È compatibile con Android e iOS, ed è l'ideale in molte situazioni.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Smart Cube P1 è un pico proiettore basato su tecnologia DLP, illuminazione LED (circa 70 lumen), e risoluzione nativa di 854x480 pixel. Il sistema di proiezione è affiancato a un SoC quad-core Amlogic, 1 GB di memoria RAM e 8 GB di archiviazione, tutto per supportare Android in versione 4.4.

L’ingombro e il peso sono molto limitati, pesando circa 300 grammi è facilmente trasportabile. Le porte includono unicamente una Micro USB e una USB normale, rispettivamente per ricaricare la batteria interna da 4800 mAh e permettere la connessione di periferiche USB, come tastiere e mouse (anche con ricevitore Wi-Fi) o pendrive. La connettività interna include il Wi-Fi, per connettersi a Internet, e anche quella Bluetooth nel caso si voglia abbinare un dispositivo di input (tastiere, mouse e joypad).

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C’è solo il tasto di accensione e una piccola rotella per la messa a fuoco. Nella confezione, assieme al proiettore è incluso un caricabatterie e un cavo USB.

La prima configurazione non è proprio semplice. Nulla di tecnicamente difficile, ma solo un po’ confusa. Bisogna accendere il proiettore, premere il tasto di accensione nuovamente per mostrare una schermata con un QR-Code, collegarsi alla rete Wi-Fi che crea (la password è sulla schermata del codice QR), scaricare un’applicazione con cui effettuare l’accoppiamento tramite il QR-Code, usare l’applicazione per connettere il P1 a una rete Internet e poi usare nuovamente il QR-Code per accoppiare nuovamente smartphone e proiettore. Insomma, ci sono dispositivi che offrono procedure più semplici e intuitivi. Se vorrete collegare un mouse e una tastiera la procedura sarà più veloce.

La versione Android disponibile non è completa, significa che se vorrete scaricare dellae app dovrete fornire l’APK tramite una chiavetta esterna. 

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Usando le applicazioni integrate potrete visualizzare foto, riprodurre video e inviare un flusso dati tramite AirPlay, Miracast o DLNA. Altrimenti, se salverete dei file video o foto su una chiavetta esterna potrete riprodurli direttamente.

La risoluzione è ovviamente limitata, ma per un prodotto di questo genere, che deve essere considerato niente più di un gadget, è sufficiente. Diventa un prodotto valido se vorrete usarlo per presentazioni, soprattutto se viaggiate, considerando le dimensioni compatte; inoltre permette di ricaricare la batteria di uno smartphone.

L’audio, soprattutto per quanto riguarda la potenza, è un punto a favore di questo piccolo proiettore. I principali difetti sono l’impossibilità di regolare la posizione o la geometria dell’immagine. Dovrete trovare un ripiano dove posizionarlo e sperare di avere, di fronte, una superficie di proiezione ottimale. Inoltre la ventola di raffreddamento è molto rumorosa. Se riproducete un video l’audio coprirà molto probabilmente la rumorosità della ventola, sopratuttto se non lo posizionerete a pochi centimetri da voi. In altri casi sarà molto fastidioso.

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In conclusione, se cercate un pico proiettore professionale, lasciate perdere questo prodotto. Andrà bene solo se vorrete un simpatico gadget, colorato e dalla forma inusuale, e soprattutto se i difetti elencati non saranno per voi un reale problema.

Se siete interessati a Doogee Smart Cube P1, lo trovate a questo link.