Ergonomia e funzioni
Il telecomando ha un bel design, ma la disposizione dei pulsanti lascia a desiderare. È evidente che i pulsanti per la riproduzione dei film e quelli del menu dovrebbero essere più grandi ed evidenti, rispetto a quelli delle funzioni TV, che permettono di comandare un eventuale altro apparecchio Samsung. I produttori farebbero bene a porre maggiore attenzione a quest'oggetto, che determina la qualità dell'interazione tra utente e dispositivo. Analogamente al lettore Toshiba, il BD-P1400 non consente alcuna regolazione avanzata dell'immagine. È un po' più veloce rispetto al Toshiba EP35, infatti ci vogliono 60 per visualizzare la prima immagine a schermo, un tempo comunque lungo.
Sul fronte connettività non manca nulla: S-Video, video composito e YUV, uscita audio stereo, uscite digitali ottica e coassiale, uscita analogica 5.1. Per la prima volta su un lettore Blu-Ray, troviamo una presa Ethernet per collegare il lettore ad un router, o ad un box internet, e metterlo in rete. In questo modo, l'interattività fa il suo ingresso nel mondo dei lettori Blu-Ray, una cosa che non ci convince molto, anche perché il lettore è già lento con i contenuti interattivi dei dischi Blu-Ray. La connessione di rete sarà invece molto più utile per aggiornare il firmware.