Ergonomia e funzioni
Sull'EP35 ritroviamo lo stesso, deludente telecomando già visto sull'EP30. Se un telecomando simile è già poco adatto ad un lettore di fascia bassa, che in ogni modo costa 400 euro, lo è ancor di più ad un lettore che ne costa 500. Non è molto bello da vedere e, cosa ancor più grave, la disposizione dei tasti è poco logica. L'EP35, pur essendo più veloce del fratello minore EP30, non brilla quanto a reattività: il tempo per vedere la prima immagine a schermo è di 77 secondi, un'eternità! Il lettore non offre sofisticate regolazioni sull'immagine, cosa comunque non indispensabile, visto che si può agire direttamente sul sistema video, televisore o videoproiettore che sia.
Sul pannello posteriore si notano differenze più concrete, rispetto all'EP30: oltre alle ormai consuete uscite HDMI, audio stereo, audio digitale ottico, YUV e video composito, troviamo una uscita audio analogica 5.1, che trasmette flussi audio decodificati, utile soltanto sui vecchi amplificatori A/V e sulle casse per PC 5.1. Nulla di cui stupirsi. L'uscita S-Video è stata eliminata, così come l'uscita audio digitale coassiale. La prima, in effetti, non è indispensabile, perché l'uso di connessioni diverse dall'HDMI non permette di avere un vero sistema in alta definizione. Nel caso in cui sia disponibile solo un ingresso DVI, basta acquistare un apposito adattatore. Qualsiasi sistema di diffusione HD è dotato di, almeno, uno dei due ingressi digitali. Il suono può essere diffuso utilizzando l'uscita HDMI oppure l'uscita audio digitale ottica, o la classica uscita stereo. La presa Ethernet permette di collegarsi a internet per sfruttare i contenuti multimediali interattivi che offrono alcuni film su HD-DVD.
La principale differenza rispetto all'EP30 sta nell'uscita HDMI 1.3. L'EP35 è il primo lettore HD-DVD a trasmettere il suono HD in Bitstream, mediante l'uscita HDMI, una caratteristica utile, dal punto di vista pratico, soltanto a chi possiede un amplificatore HDMI in grado di decodificare l'audio HD: in tal caso apparirà immediatamente il logo corrispondente, sul display. Abbiamo verificato con l'amplificatore Onkyo SR-605: per la prima volta, abbiamo visto comparire di fronte ai nostri occhi il logo DTS HD. Finora il suono HD passava attraverso l'HDMI in PCM, vale a dire attraverso una parziale decodifica del flusso audio, che poi l'amplificatore completava. Con il Bitstream, invece, il flusso audio passa senza alcuna decodifica, che avviene interamente a livello dell'amplificatore. Cosa cambia da un punto di vista pratico? Nulla! A parte il logo che compare sul display. O meglio, non cambia nulla fin tanto ché si usa un sistema 5.1, infatti il vantaggio della tecnologia Bitstream è di consentire la diffusione di segnali audio HD in 7.1. Per sfruttare a pieno il Bitstream è quindi necessario avere un sistema home-cinema 7.1, e l'adeguato amplificatore in grado di leggere i formati audio HD. Sono supportati i formati Dolby Digital +, Dolby Digital True HD, DTS HD e DTS HD Master Audio. L' HDMI 1.3 supporta la funzione Deep Color che, secondo quanto dichiarato dai produttori, dovrebbe offrire dei colori più ricchi a patto che il sistema di diffusione sia compatibile Deep Color. Nei nostri laboratori di test non abbiamo notato alcuna differenza rispetto all'uscita HDMI "tradizionale".
Ricordiamo infine, che, insieme al lettore EP35, troverete il cavo HDMI.
Caratteristiche tecniche
- Formato dischi: HD-DVD, DVD (–RW) ( non è specificato il +RW, ma il lettore li legge ugualmente), CD (RW)
- Compatibilità immagine: 1080p, 24p, Deep Color
- Formati audio HD: Dolby Digital Plus, True HD, DTS HD fino a 7.1 in Bitstream mediante HDMI 1.3, fino a 5.1 in PCM mediante HDMI
- Uscite video: HDMI, YUV, Video composito
- Uscite audio: HDMI, stereo analogico, digitale ottico, 5.1 analogico
- Tempo trascorso tra l'accensione e la visualizzazione della prima immagine: 77"