Facebook brucia il mantello dell'invisibilità

Sparisce da Facebook l'impostazione "Chi può cercare la tua Timeline per nome?"

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a cura di Elena Re Garbagnati

Essere invisibili su Facebook sarà sempre più difficile. Non si potrà più usare l'impostazione "chi può cercare la tua Timeline per nome?" che consentiva agli utenti di nascondersi agli occhi degli altri utenti del social network, se vi cercavano per nome. Fra poco scomparirà, anzi, per circa 20 milioni di iscritti al social network è già scomparsa.

Il motivo è che l'impostazione in questione a quanto pare creava confusione: c'era chi cercava gli amici sapendo che hanno un profilo Facebook ma non riusciva a trovarli. Poco importa che magari non volevano farsi trovare: questa forma di difesa della privacy non rientra più nella politica di Facebook.

Novità nelle impostazioni della privacy

"L'impostazione era stata attivata quando Facebook era un semplice contenitore di profili e aveva una cerchia ristretta di utenti" ha spiegato Michael Richter, a capo dell'ufficio privacy di Facebook. "Oggi gli utenti possono anche fare ricerche con Facebook Graph (per esempio inserendo chiavi di ricerca generiche come "persone che vivono a Milano"), quindi il modo in cui la gente arriva alla Timeline di altri utenti non è più limitato al nome, ma coinvolge tutte le informazioni che si inseriscono nel profilo, dalla città di residenza al proprio lavoro".

A chi intende continuare comunque a tutelare la propria privacy Facebook consiglia di condividere i post pubblicati solo con le persone a cui si desidera farli leggere, eliminare le tag dalle foto e chiedere agli amici di eliminare dalle proprie pagine tutto quello che non si vuole rendere di dominio pubblico.