Colpo di scena: il legame tra Mozilla e Google, saldo dal 2004, scricchiola. La fondazione ha infatti scelto Yahoo! come motore di ricerca predefinito di Firefox negli Stati Uniti. È bene ricordare che la ricerca dell'azienda statunitense si appoggia a Bing di Microsoft. L'annuncio è arrivato con due post congiunti, uno del CEO di Yahoo! Marissa Mayer e uno dell'omologo di Mozilla, Chris Beard.
Si tratta di una partnership quinquennale, valida sia sui PC che sui dispositivi mobile, salutata dalla Mayer con giubilo e da Beard con una serie di spiegazioni. "Stiamo concludendo l'abitudine di avere un singolo provider di ricerca di default globale. Stiamo adottando un approccio più locale e flessibile per aumentare la scelta e l'innovazione sul Web, con nuove partnership sulla ricerca in base al paese".
"Questa è la partnership di maggiore rilevanza per Yahoo da cinque anni a questa parte", sottolinea Marissa Mayer. A partire da dicembre gli utenti statunitensi di Firefox accederanno a un'esperienza di ricerca su Yahoo Search rinnovata, con un'interfaccia moderna e pulita. In base all'accordo, Yahoo supporterà la tecnologia Do Not Track (DNT) anche sul browser di Mozilla. Google, Bing, DuckDuckGo, eBay, Amazon, Twitter e Wikipedia continueranno a rimanere opzioni di ricerca alternative integrate nel browser.
Inutile che dire che per Google si parla di un brutto colpo in quanto Firefox conta milioni di utenti che realizzano 100 miliardi di ricerche ogni anno. Ricerche in cui spesso ci sono pubblicità, che sono servite sia a Mozilla per incamerare i soldi che le hanno permesso di rimanere in vita e avviare nuovi progetti, ma anche ai conti di Google. La casa di Mountain View in questi anni ha però creato un browser tutto suo, Chrome, e sta cercando di ottenere quante più quote di mercato possibili grazie a un prodotto costantemente aggiornato, all'avanguardia e che soprattutto gode prima di tutti di alcune delle caratteristiche che permettono a diversi servizi Google di funzionare meglio.
Firefox e Yahoo - clicca per ingrandire
Perdere la posizione privilegiata in Firefox, anche se solo in alcune aree, rappresenta comunque una perdita, anche se diversi utenti ci metteranno meno di un minuto a ripristinare Google come motore di ricerca predefinito. Conoscendo però l'utente medio di PC, smartphone e tablet, saranno in molti a non farlo. Tra l'altro la partnership con Yahoo non è l'unica: Yandex Search diventerà la soluzione di ricerca predefinita di Firefox in Russia, mentre Baidu lo sarà in Cina.
Per gli uomini di Firefox non si tratta solo di avere più flessibilità - sia d'azione che economica - ma anche l'ennesimo tentativo di creare un Web in cui più realtà possano sfidarsi e dare valore aggiunto. Mitchell Baker, presidente di Mozilla, ha dichiarato che Yahoo è un'azienda aperta all'innovazione e come tale ci saranno molti sviluppi in futuro.