L'annuncio di Resident Evil 9: Requiem, il nono capitolo ufficiale della storica saga di Capcom, ha sconvolto gli spettatori della serata di debutto del Summer Game Fest. In parte per il fatto che durante tutto il, tiepido, show sono stati lanciati indizi sul potenziale reveal a fine serata e in parte per il fatto che oltre al primo trailer abbiamo avuto anche una data di uscita: 27 febbraio 2026 su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. Il primo trailer ha mostrato ai fan tutto quello che volevano vedere: un ritorno alle origini, nella maledetta Raccoon City, un personaggio inedito fortemente legato al franchise e alcune anticipazioni sul ritorno di alcuni personaggi storici (qualcuno ha detto Leon e Jill?).
La scelta di tornare nella città simbolo della saga non è casuale. Raccoon City rappresenta l'epicentro del disastro biologico che ha dato vita all'universo narrativo di Resident Evil, e il suo ritorno dopo anni di ambientazioni diverse suggerisce una volontà di riconnettere la serie con le sue radici più profonde e, potenzialmente, chiudere alcune delle sottotrame lasciate aperte o dare l'addio a qualche personaggio storico (alla fine un requiem e una preghiera per i defunti). Il trailer di presentazione ha già offerto scorci inquietanti di una metropoli devastata, dove l'orrore psicologico si fonde con una serie di elementi, appena accennati, che hanno solleticato l'interesse dei fan del franchise.
Dal punto di vista tecnico, Requiem promette di sfruttare appieno le potenzialità del RE Engine, il motore grafico proprietario di Capcom che ha già dimostrato le sue capacità in titoli come Village e i remake di Resident Evil 2, 3 e 4. La casa giapponese punta su un realismo visivo senza precedenti, con particolare attenzione ai dettagli dei personaggi, alle espressioni facciali e alle texture della pelle, arrivando a simulare persino le gocce di sudore in alta definizione per creare un'immersione totale nell'atmosfera terrificante del gioco.
Un aspetto particolarmente significativo riguarda la localizzazione del titolo, che includerà doppiaggio e testi in italiano, confermando l'attenzione di Capcom verso il nostro mercato che, sempre più sovente, viene trascurato dall'industria videoludica internazionale in virtù di vendite al di sotto delle aspettative.
La strategia di marketing di Capcom per Requiem, invece, prevede un approccio graduale alla rivelazione dei contenuti. Dopo l'annuncio al Summer Game Fest, la compagnia ha confermato che ulteriori dettagli sul gioco verranno svelati nel corso dell'anno, culminando con una demo giocabile che sarà disponibile alla Gamescom di Colonia a fine agosto. Questa mossa permetterà ai fan, e alla stampa specializzata, di provare in anteprima il gioco e di saggiare l'atmosfera che caratterizzerà l'esperienza finale, molto probabilmente anche per i non partecipanti arriverà una demo giocabile in futuro, ma conoscendo Capcom, potrebbe palesarsi solamente in autunno inoltrato e avere una formula simile a quanto già visto con i precedenti capitoli della saga.