Fisco 2.0: fatturazione elettronica e scontrino telematico

La lotta all'evasione fiscale diventa una battaglia informatica basata su fatturazione elettronica, scontrino telematico, POS e forse auto-fatturazione.

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a cura di Dario D'Elia

"La lotta all'evasione è al centro dell'azione governativa, l'evasione va repressa in modo sistematico", sostiene il ministro dell'Economia Padoan. Quel termine "sistematico" però introduce una piccola rivoluzione: si parla di tracciabilità totale grazie alla nuova piattaforma informatica. In verità è da diversi anni che Fisco e Fiamme Gialle giocano la carta tecnologica anti-evasione, ma a questo giro di boa si materializzerà un piano di attacco tecnologicamente più organico.

A breve arriverà il decreto di attuazione della delega fiscale approvata dal Parlamento in primavera; poi il 30 giugno sarà presentato il documento con tutte le linee guida. Una delle grandi novità è rappresentata dall'introduzione dello scontrino telematico, obbligatorio inizialmente solo per la grande distribuzione. In pratica gli incassi giornalieri, ad esempio dei supermercati, saranno monitorati costantemente dall'Agenzia dell'Entrate. Come se le casse fossero direttamente collegate alle centrali del Fisco.

Il drone per stanarli tutti

Con un click su un terminale si potranno controllare vendite, IVA versta, approvvigionamenti, eccetera. Ovviamente questo è solo l'inizio, perché l'obiettivo è di estendere questo monitoraggio anche a commercianti e professionisti, come anticipa La Repubblica.

Non meno importante l'introduzione della fatturazione elettronica che consentirebbe al Fisco di tracciare le attività che intercorrono fra produttori, grossisti e commercianti al dettaglio. Il tutto sinergico all'obbligatorietà dell'uso dei POS (come abbiamo spiegato ieri) e l'agevolazione dell'uso della moneta elettronica. Evidente che con maglie così fini l'evasione dell'IVA, e di conseguenza Irap e Irpef, sarà molto più difficile.

Infine potrebbe arrivare anche l'auto-fatturazione, ma qui entra in gioco il parere di Bruxelles. L'ipotesi è obbligare non più chi emette fattura a pagare l'IVA, bensì chi acquista.

È finita l'epoca dei blitz su gomma, ora è giunto il momento dell'azione telematica. Mancano solo i droni delle Fiamme Gialle.