Francia, l'identificazione degli utenti P2P è costosa

Con l'adozione della normativa HADOPI 2 sono stati velati i listini del tracking degli utenti online.

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a cura di Dario D'Elia

Il Governo francese ha scoperto che il l'identificazione online degli utenti P2P che scambiano file pirata è carissima. Dopo l'adozione della normativa HADOPI 2 qualcuno ha deciso di fare i conti con la realtà: il tracking di un abbonato ADSL e del suo provider costa 8,5 euro. In pratica, se verrà mantenuta la promessa di 50mila controlli giornalieri l'operazione potrebbe arrivare a costare 425mila euro al giorno.

La dura battaglia tra il Bene e il Male

La società incaricata del servizio, Trident Media Guard
, ne sarà anche contenta ma i contribuenti certamente no. "Queste erano le stime che abbiamo sempre fornito all'ARMT (Autorité de régulation des mesures techniques) prima dell'azione dell'HADOPI […]", ha dichiarato Yves Mouël, Direttore Generale delle TLC.

Il problema è che questa è la singola voce di un complesso sistema di gestione. Trident Media Guard si occuperà di tracciare i sospetti su segnalazione dei detentori di copyright. Gli indirizzi IP saranno spediti all'HADOPI dove una commissione si occuperà di attivare i contatti con gli ISP di riferimento. È evidente che la triangolazione avrà un costo finale esagerato. E poi detta tutta: i che modo gli editori contribuiranno alle spese?