Fujifilm FinePix F850EXR, compatta 500mm in tasca

Con la FinePix F850EXR, Fujifilm aggiorna la sua compatta da viaggio. Prodotto interessante in assoluto, ma poche le vere novità rispetto al modello precedente, e il modello più innovativo - la F900EXR - non verrà commercializzato in Italia.

Avatar di Alberto De Bernardi

a cura di Alberto De Bernardi

Fujifilm ha annunciato oggi la nuova F850EXR, evoluzione della sua compatta superzoom dedicata al reportage di viaggio. La formula è quella che ha decretato il successo dei modelli precedenti: sensore EXR-CMOS da 16 Mpixel e mezzo pollice di diagonale, quindi di dimensioni leggermente superiori alla classica compatta economica, unito a uno zoom 20x equivalente a 25-500mm f/3.5-5.3.

Ricordiamo che i sensori EXR, peculiarità dei modelli Fujifilm, sono caratterizzati da una particolare struttura (in effetti uno specifico layout del filtro a colori primari) che consente alla fotocamera una certa versatilità nell'utilizzo dei pixel: il fotografo può privilegiare, secondo necessità, la risoluzione piuttosto che la sensibilità in basse luci o il range dinamico dell'immagine. La sensibilità nativa arriva a 3200 ISO, con possibilità di spingersi a 6400 o 12.800 ISO a risoluzione ridotta.

Interessanti, in questo modello, l'escursione focale considerato che il corpo ha uno spessore di soli 36mm e la buona reattività complessiva, migliorata grazie all'adozione del nuovo processore d'immagine EXR II. Ora la F850EXR si accende in 1,1 secondi, mette a fuoco in 0,21 secondi e scatta alla cadenza di 9 fps, anche se solo per 5 foto. Migliorata la latenza tra uno scatto e il successivo, da 0,8 a 0,5 secondi. Lo schermo, dal canto suo, è un TFT da 3 pollici e 920.000 punti.

Proprio reattività e schermo sono gli unici due miglioramenti rispetto al precedente modello F800EXR. Riguardo allo schermo nulla da aggiungere, è stata mantenuta la diagonale e raddoppiata la risoluzione. Riguardo all'incremento velocistico, bisogna invece dire che questo è stato davvero marginale: la cadenza di scatto è aumentata di 1 solo fps, che non cambia la vita quando gli scatti in sequenza disponibili sono solo 5.Per il resto, nulla di importante è cambiato: né l'ottica, né il sensore, né l'aspetto o l'ergonomia del corpo macchina. La FinePix F850EXR è quindi una fotocamera interessante in assoluto, ma ci chiediamo quale senso abbia produrre ogni 6 mesi un nuovo modello virtualmente identico al precedente.

La F850 EXR sarà in vendita da Aprile al prezzo di listino di 279 Euro. Non verrà invece commercializzata in Italia la F900EXR che, pur essendo basata sulla stessa struttura di fondo, integra un sistema AF ibrido nel sensore principale che garantisce, secondo Fujifilm, una messa a fuoco in soli 0,05 secondi. Questo sì sarebbe stato un interessante elemento di novità!