Giochi invece dei CAPTCHA per provare che siamo umani

Un'azienda statunitense ha messo a punto un sistema che sostituisce il metodo CAPTCHA con dei piccoli videogiochi. Uno strumento migliore per separare esseri umani e programmi nell'accesso ai siti web.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Sostituire in CAPTCHA con dei piccoli videogiochi. È la curiosa intuizione della statunitense Are You Human, che ha realizzato quante frustrazioni possano derivare da sistemi di protezione che invece dei programmi finiscono per tenere lontane le persone.

I CAPTCHA sono sistemi di controllo che ci chiedono di scrivere in una casella le parole che compaiono in un'immagine; lo scopo è impedire l'accesso a programmi automatici, e assicurarsi che chi sta usando un certo sito o servizio sia effettivamente un essere umano. Funzionano abbastanza bene, ma almeno a livello teorico sono aggirabili (CAPTCHA bucati, i computer si fingono esseri umani e  I CAPTCHA video sono stati violati, si salvi chi può).

Robot o umano?

L'unica certezza è che sono frustranti, e per questo Are You Human ha inventato PlayThru. L'idea è semplice e convincente: prima di accedere al sito bisogna affrontare un semplice videogioco. La richiesta può essere "metti tutte le bevande nel cestino" o "parcheggia la moto nel posto libero"; l'interazione necessaria ci certifica come umani al 100%, e quindi questo metodo è più sicuro dei CAPTCHA.

PlayThru è da poco uscito dalla fase beta, e l'azienda è pronta a distribuirlo ai potenziali clienti (qui una demo). Crediamo che abbia il potenziale per trovare un grande successo, perché sappiamo che in molti casi i CAPTCHA sono lo strumento perfetto per far fuggire potenziali clienti da un sito di e-commerce. Siete d'accordo?